Enna – Con una recente sentenza la Cassazione ha dato ragione agli amministratori della Fondazione Kore, alla quale la Procura di Enna aveva sequestrato il conto bancario sul presupposto del reato di malversazione. Il Tribunale del riesame aveva già annullato il provvedimento della Procura, sostenendo l’insussistenza delle accuse, ma i magistrati avevano proposto ricorso in Cassazione.
Dalla Fondazione si prende atto con soddisfazione della decisione della suprema corte. «Non abbiamo mai avuto dubbi sulla correttezza del nostro operato – si fa notare – ma sono stati necessari due gradi di valutazione per avere ragione».
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