Dal mito di Enea alle calette segrete: la Sicilia che sembra una favola | Panorami mai visti prima

Trapani - foto wikimedia commons - lagazzettaennese.it
Un posto meraviglioso che fa breccia nel cuore di tutti. Un patrimonio inestimabile che porta la Sicilia sempre più in alto.
Tra le opere epiche più apprezzate non possiamo non parlare della splendida Eneide di Virgilio. Come sappiamo, secondo il mito, Enea, eroe troiano, fugge con i profughi alla ricerca di una nuova terra dopo la caduta di Troia.
Durante il suo viaggio arriva anche in Sicilia, dove incontra Aceste, re siciliano e figlio di un dio fluviale, che lo accoglie con grande onore. Qui muore suo padre Anchise, e in suo ricordo vengono organizzati splendidi giochi funebri.
Si può quindi considerare la Sicilia una tappa fondamentale nel viaggio di Enea verso l’Italia, dove poi fonderà le basi che porteranno alla nascita di Roma. Questo episodio mostra in modo spettacolare come la Sicilia, sin dalle tradizioni mitiche, sia una terra di accoglienza, memoria e transizione, un vero e proprio ponte simbolico tra la tragedia della caduta di Troia e la futura grandezza di Roma.
Le meraviglie a due passi da Trapani
Questo evidenzia anche il legame estremamente forte tra la Sicilia e il mondo ellenistico, ma non solo: rappresenta anche ciò che ha contribuito alla nascita dell’Italia così come la conosciamo oggi. Dal mito raccontato nei libri, apprezzato dai grandi amanti della lettura, possiamo inoltre estrapolare un momento molto importante che riguarda la Sicilia contemporanea.
Infatti, come riportato da Balarm.it, se ci si sofferma sugli splendidi borghi siciliani marittimi, non possiamo non menzionare quelli nel cuore di Trapani.

Tra Baie e golfi spettacolari: la Sicilia primeggia ovunque
Si parte, per l’appunto, da Pizzolungo, strettamente legato al mito di Enea con la Stele Virgiliana, per poi visitare le splendide grotte preistoriche, come quella di Polifemo. Il viaggio può proseguire fino al Golfo di Bonagia, con borghi e panorami spettacolari, tra cui la Baia di Cornino e il Monte Cofano.
Tra i vari borghi, come quello di Mangiapane, si può poi assaggiare cannoli eccezionali, giungendo infine a Trapani e completando così questo tour straordinario. A questo punto, non resta che fare i bagagli e godersi l’ultimo scorcio di agosto in Sicilia.