Crocetta deciderà di candidarsi da solo o si arrenderà alla decisione del PD?

Il governatore Rosario Crocetta vuole ricandidarsi e per domani ha convocato i giornalisti per una conferenza stampa a mezzogiorno all’Hotel delle Palme di Palermo; potrebbe lanciare in quell’occasione la sua ricandidatura, con lo slogan “Liberi” che campeggia sui suoi nuovi manifesti in giro per la Sicilia.
Oggi pomeriggio, Crocetta potrebbe incontrare Matteo Renzi, anche se l’indiscrezione al momento non trova conferme ufficiali; domani in ogni caso il presidente della Regione ha annunciato che comunicherà le sue decisioni, che ancora una volta, come spesso accaduto in questi cinque anni, potrebbero creare guai nel Pd, lasciando soli Cardinale, Alfano, D’Alia e Faraone a spingere il Rettore Micari.
Ieri, nel corso della segreteria regionale del Pd Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici, oltre al segretario Fausto Raciti, hanno invocato l’unità del partito, e qualcuno ha ipotizzato un tandem tra Micari Presidente e Crocetta vicepresidente, ipotesi certamente umiliante per il Presidente in carica. Beppe Lumia, isolato, ha chiesto primarie con Crocetta, Micari e altri. Il punto è che il governatore richiama lo statuto, asserendo il suo diritto da governatore uscente a ricandidarsi salvo che non si facciano primarie; se davvero il governatore decidesse di correre contro il candidato scelto dal Pd, gli assessori dei partiti che sostengono Micari dovrebbero comunque uscire dalla giunta immediatamente.
Già Micari nel centrosinistra avrà uno o addirittura due concorrenti a sinistra, Claudio Fava e Ottavio Navarra. Il terzo, ingombrante competitor (Crocetta), alimenterebbe al massimo la confusione nell’elettorato, facilitando il compito a Cancelleri e Musumeci, e facendo diventare realistica la possibilità che il centrosinistra arrivi al traguardo al terzo posto, considerato che il più grande punto debole di Fabrizio Micari è il fatto di non godere di grande notorietà fuori Palermo.
Le prossime elezioni Politiche 2018 e le garanzie sulle future candidature, potrebbero essere un buon viatico per portare Crocetta a più miti consigli.
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