- 4 agosto 2015 - Nei luoghi del mito, il romanzo “La Dea di Morgantina – Il ritorno della Madre Terra”
- 31 luglio 2015 - Hotel Garden: incendio durante i festeggiamenti per una cerimonia
- 30 luglio 2015 - Gli “Spandau Ballet” al Sicilia Outlet Village il 30 Agosto
- 30 luglio 2015 - Ampia Attività Formativa ad Agira presso l’ERIS con Garanzia Giovani
- 30 luglio 2015 - Il gelo di melone, un dessert fresco e gustoso tipico della pasticceria Siciliana
- 30 luglio 2015 - Il “Rocca di Cerere Geopark” verso il riconoscimento Unesco
- 29 luglio 2015 - On. Maria Greco sull’ elezione del presidente dell’ SRR di Enna “ I sindaci giovani e nuovi portino elementi di innovazione e positività gestionale”
- 28 luglio 2015 - Mario Alloro: Applicare le norme sui requisiti per CDA Irsap
- 28 luglio 2015 - Udc Sicilia: nella nuova Segreteria Regionale “under 40″ l’Avv. ennese Laura Marsala
- 28 luglio 2015 - Ennese denunciato a Caltanissetta per porto di coltello di genere vietato
Crocetta a ruota libera, ecco cosa ha detto oggi il “Presidente della Regione Sicilia”
— 22 luglio 2015 | |Pubblichiamo alcuni significativi stralci del “Crocetta pensiero” di oggi mercoledì 22 luglio, lasciando ai lettori ogni valutazione:
“Non mi sono suicidato perché è intervenuto un procuratore perbene, Lo Voi, uno che si batte per la verità, uno apolitico. Lo ringrazio”. Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, ha parlato così a La Zanzara su Radio 24. “Oggi – aggiunge il Governatore – sarei un uomo morto, infangato e forse tra qualche anno si sarebbe scoperto che avevano assassinato un uomo innocente”.
“Ho pensato davvero di ammazzarmi – racconta Crocetta – e lo avrei fatto subito dopo l’uscita della notizia. Ma è arrivato il mio avvocato che mi ha preso in albergo, mi ha portato nel suo studio e mi ha detto che il procuratore stava verificando la notizia. Altrimenti sarei già un uomo morto. Piangevo, non mangiavo, non dormivo, non mi affacciavo alla finestra perche’ pensavo che qualcuno mi potesse guardare e mi insultasse, ho avuto paura di uscire di casa. Qualcosa di ignobile. Senza quel giudice sarei una larva umana, è moralmente possibile tutto questo? Possiamo vivere in un paese così?”.
“Avevo trovato su internet – dice Crocetta a Radio 24 – un modo veloce, sicuro, in modo che nessuno mi potesse salvare. Visto che non possiedo armi, mi sono chiesto: come mi ammazzo in modo che nessuno mi salvi? Pensavo alle tecniche che dovevo adottare per evitare l’arrivo di qualcuno, ho anche i militari sotto casa e un collaboratore vicino a me. Ma ho trovato un metodo facile, semplice. Lo avevo trovato ma non lo dico per paura delle emulazioni”.