Brutta batosta per i pensionati: ADDIO alla 14esima, l’INPS la porta via per sempre | Questa la data definitiva

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Sede INPS - foto wikimedia commons - lagazzettaennese

Questa 14esima è stata la più amara di tutte. L’INPS la riprende indietro con gli interessi, ecco come e quando avverrà il tutto.

In Italia, soprattutto durante il periodo natalizio e in estate, sono davvero tante le persone ad attendere due aiuti economici: la tredicesima e la quattordicesima mensilità. Andiamo a scoprire tutti i dettagli e le differenze tra le due.

Per quanto riguarda la tredicesima, si tratta di un diritto consolidato per lavoratori dipendenti e pensionati, introdotto negli anni ’30 per sostenere i consumi natalizi. È una mensilità aggiuntiva erogata a dicembre, indipendentemente dal settore di appartenenza.

La quattordicesima, invece, è molto più selettiva. Introdotta più recentemente, negli anni 2000, ha lo scopo di rafforzare il potere d’acquisto dei redditi più bassi ed è concessa solo a determinate categorie.

Tredicesima e quattordicesima: differenze ancora molto estese

Alcuni lavoratori dipendenti privati, ad esempio, ne beneficiano, ma non si tratta di un diritto universale. Molti dipendenti statali, come insegnanti, personale amministrativo e collaboratori scolastici, non hanno questo beneficio.

Per questo motivo, negli ultimi anni ci sono state diverse lotte sindacali e proposte per estendere la quattordicesima anche a queste categorie. Nei prossimi anni qualcosa potrebbe cambiare, ma al momento resta solo attendere gli sviluppi.

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Donna triste – foto pexels – lagazzettaennese.it

Addio alla 14esima: ecco cosa succederà da settembre per tutti

La quattordicesima, solitamente erogata a luglio, è già stata corrisposta a chi aveva diritto. Tuttavia, ciò che sta mettendo in difficoltà alcuni italiani riguarda i pensionati che hanno percepito il sussidio: secondo quanto riportato da ideabuilding.it, alcuni stanno subendo una riduzione dell’Assegno di Inclusione. L’INPS, infatti, considera la quattordicesima come un reddito aggiuntivo, distribuito sui 12 mesi, riducendo così l’importo mensile del sussidio.

Da ciò, quindi, si evince come ciò che è stato dato in precedenza, in qualche modo, sarà restituito. Ciò chiaramente ha sollevato non poche polemiche, ma, è pur vero che in qualche modo i fondi devono ritornare alla fonte.