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Blue Tongue, sbloccata in Sicilia la possibilità di movimentazione degli animali

Il Sottosegretario alla Salute, On. Davide Faraone, ha comunicato che oggi il Ministero ha accolto la proposta avanzata dai parlamentari regionali del Partito Democratico, On. Nello Dipasquale e On. Mario Alloro, di attribuire alla Regione Siciliana un unico status sanitario di “zona di protezione” indipendentemente dal numero e della sede dei focolai di Blue Tongue presenti, in modo da poter garantire la libera libera circolazione degli animali da macello e da vita nell’intero territorio dell’isola. La commercializzazione degli animali d’allevamento, dunque, sarà più semplice.
“Nella nostra regione – spiegano i due parlamentari– la presenza di questa malattia trasmessa da insetti culicoidi, la Blue Tongue appunto, ha limitato enormemente la movimentazione degli animali creando non pochi problemi agli allevatori. Dalla prima comparsa della malattia in Sicilia, e comunque nell’ultimo decennio, gli allevatori hanno più volte rappresentato tali difficoltà alle forze politiche le quali, a causa dei vincoli e delle restrizioni imposti dalle autorità europee, non sono riuscite a dare risposte concrete in termini commerciali alla zootecnia siciliana”.
“Nell’ultimo mese – aggiungono Alloro e Dipasquale – abbiamo raccolto le lamentele degli operatori del settore, incrementate anche a causa delle più recenti e maggiormente restrittive disposizioni comunitarie, e insieme ad alcuni allevatori e al dr. Virga dell’Assessorato regionale alla Salute, abbiamo studiato una possibile soluzione che è stata sottoposta, tramite un apposito quesito, al Ministero della Salute. L’idea sarebbe quella di far attribuire alla Regione lo status di ‘zona di protezione’, senza tener conto della quantità di focolai di Blue Tongue presenti nel territorio, in modo da consentire la movimentazione del bestiame all’interno della regione stessa. Per le movimentazioni fuori Sicilia resterebbero ferme le disposizioni comunitarie e ministeriali che prevedono l’obbligo della vaccinazione relativamente alla quale l’Assessorato sta lavorando alla stesura di un apposito programma”.
“Questa mattina – prosegueno – abbiamo ricevuto dal Sottosegretario Davide Faraone la notizia che gli uffici ministeriali hanno espresso parere favorevole alla proposta accogliendo questa strategia per consentire l’applicazione flessibile delle norme vigenti e garantire, quindi, la possibilità di movimentare gli animali sensibili su tutto il territorio regionale nel rispetto di tutte le precauzioni sanitarie”.
“Ringraziamo l’on. Faraone – concludono Nello Dipasquale e Mario Alloro – per aver monitorato costantemente la faccenda e l’assessore regionale Baldo Gucciardi la cui struttura è stata di raccordo continuo tra gli uffici nazionali e regionali che si occupano della tematica”.
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