Bancomat, ora puoi dirgli ADDIO | Da settembre la tua carta non servirà più a nulla, incredibile ma vero: si pagherà così

Sportello ATM - foto flckr - lagazzettaennese

Sportello ATM - foto flckr - lagazzettaennese

Questa volta puoi farne a meno davvero e in modo pratico e veloce. Prendi nota e così eviti anche file inutili e noiose in posta e in banca.

Come ben sappiamo, ormai, sia per un controllo del fisco più attento e senza sbavature, sia per ridurre il rischio di furti, i pagamenti digitali vengono sempre più preferiti rispetto al classico pagamento in contanti.

Questo accade soprattutto per un motivo preciso: è ormai risaputo che questi metodi di pagamento, sempre più diffusi, consentono a tutti di poter utilizzare anche il proprio smartphone dotato di funzione NFC per pagare alla cassa di un supermercato, di un negozio o persino di un bar.

Se non si sa come attivare questa opzione sul proprio cellulare, è necessario chiedere supporto a qualcuno più esperto in tecnologia, a un negoziante o al punto vendita dove si è acquistato il telefono. In alternativa, online si trovano numerosi tutorial utili ed efficaci per procedere in autonomia, senza errori grossolani.

Pagamento digitale vs pagamento in contanti

Una cosa è certa: il pagamento digitale non sostituirà mai del tutto quello in contanti. C’è infatti chi, alla vecchia maniera, preferisce ancora recarsi nel negozio di fiducia per acquistare pane, pasta, frutta e pagare in contanti, sentendosi più sicuro con del denaro liquido a disposizione.

In alcuni casi, questa abitudine risulta utile, ad esempio quando si verificano guasti momentanei alle apparecchiature dei negozianti, che possono rendere il POS fuori uso per alcuni minuti o addirittura per ore. Avere sempre con sé una piccola disponibilità di denaro liquido, dunque, non è mai un errore: all’occorrenza può rivelarsi una soluzione molto pratica.

Conti da saldare - foto web @Guilherme Santos Sul21.com.br - lagazzettaennese.it
Conti da saldare – foto web @Guilherme Santos Sul21.com.br – lagazzettaennese.it

Bancomat, ecco perché ora puoi dirgli addio

Ma quindi, perché nel titolo si parla dell’ipotetico addio al bancomat da settembre? Facciamo chiarezza. I bancomat rimarranno attivi e gli sportelli ATM continueranno a funzionare regolarmente sul nostro territorio, erogando denaro in qualsiasi momento, anche per chi vuole evitare le code in posta o in banca.

In realtà, l’“addio” al bancomat o meglio, l’alternativa si collega al fatto che oggi esistono molte opzioni che permettono di effettuare pagamenti dilazionati senza interessi, come ScalaPay, Klarna e altri servizi simili. Questi strumenti spingono sempre di più le persone a utilizzare il pagamento digitale, anche per l’acquisto di capi di abbigliamento o beni ai quali non si vuole rinunciare. A partire da settembre, inoltre, anche alcuni abbonamenti in palestra o in attività sportive potrebbero prevedere proprio questo tipo di pagamento rateizzato senza costi aggiuntivi.