A Siracusa scopri che esiste il BORGO DEL VICERÈ | Qui non c’è stress, vanno tutti con calma: persino a lavoro

Siracusa - foto flickr - lagazzettaennese.it
Un posto spettacolare che vale la pena di essere visitato. In estate o in autunno poco importa, l’importante è non perderselo.
Tra le province più belle della Sicilia, va riservata una menzione speciale a Siracusa. Questa città è sicuramente molto apprezzata per le sue bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali. Infatti, chi ci va per la prima volta si rende conto che è bellissima in ogni sua sfumatura, considerando anche l’importanza storica che la caratterizza.
Ad ogni modo, sarebbe lecito e opportuno dire una cosa molto importante: Siracusa è una terra di grande spessore e bellezze mozzafiato, e visitarla una sola volta nella vita sarebbe davvero un errore.
Ora, chi non c’è mai stato si sentirà chiamato in causa, ma anche chi ci è stato una sola volta non si sentirà da meno. Questo perché è una provincia così straordinaria che ti lascia a bocca aperta in ogni suo angolo e in ogni sua sfumatura.
Lo splendore di Siracusa intatto nei secoli
Pertanto, sarebbe doveroso e opportuno sottolineare che ci sono tanti luoghi, al suo interno, che meritano di essere vissuti e apprezzati fino in fondo. Quindi, se non avete ancora progettato le vostre vacanze estive e state pensando di andare in Sicilia, Siracusa può essere la scelta più congeniale per voi.
Vale la pena dire, però, che sarebbe davvero sbagliato considerare la città come l’unica località in cui recarsi. La Sicilia offre tante meraviglie e, proprio nella provincia di Siracusa, ce ne sono innumerevoli. Una in particolare vogliamo consigliarvi oggi, e sarà sicuramente la scelta migliore per voi e per i vostri cari.

Il borgo del vicerè nel cuore di Siracusa
Avete mai sentito parlare del borgo del vicerè? Si tratta della splendida località di Carlentini. Si trova a nord-ovest rispetto a Siracusa, a circa 52 chilometri di distanza, in un territorio prevalentemente collinare.
Così come riportato da Wikipedia, l’origine del nome della località si lega al fatto che in molti lo chiamano borgo del vicerè. Il nome della città deriva dal fatto che è vicina a Lentini. Nel 1551, il viceré Giovanni De Vega, seguendo un ordine dell’imperatore Carlo V, fondò una nuova città chiamata Lentini di Carlo.