A Palermo esiste una PICCOLA TIRANA che non conoscono tutti | Si tratta di un posto magico, c’è gente che ti saluta dal triciclo
Palermo - foto web - lagazzettaennese.it
Palermo non è solo mare, anzi. Questo posto ne è la conferma: sembra di essere nella splendida Albania, ecco il motivo.
Palermo, da sempre, rappresenta, oltre ad essere il capoluogo della Sicilia, la città simbolo dell’intera regione. Se dal punto di vista calcistico le gioie stentano ad arrivare, in quanto nessuna squadra siciliana, nemmeno il Palermo, gioca in Serie A, c’è da dire che la cultura, i paesaggi, il mare e la cucina del posto sono davvero imbattibili.
Infatti, quando i turisti italiani e stranieri decidono per la prima volta di visitare l’ex Trinacria, si rendono conto di quante meraviglie ci sono nel posto, partendo proprio dal capoluogo e dalle sue bellissime località di mare e non.
Ebbene sì, basta star lì a dire che la Sicilia è solo bel mare. Sarebbe davvero riduttivo, ed è giunto allora il momento di esaltare anche quelle località e quei posti in provincia di Palermo che hanno una storia davvero sublime e straordinaria da raccontare.
Il mare non è tutto, Palermo è tanto altro
Non che avere un bel mare sia una colpa, ma non deve essere sempre considerato l’unico emblema di bellezza e meraviglia. Pertanto, per un attimo, proviamo a lasciare in disparte spiagge bellissime e mare trasparente per concentrarci su una località che ha nei suoi paesaggi e nel suo entroterra il marchio di fabbrica di un posto che non ha alcuna intenzione di stancare i visitatori.
Infatti, ancora una volta, la Sicilia, con la sua splendida Palermo, sa come stupirci e regalarci gioie ed emozioni a tutto spiano. Ci sono posti magnifici, unici e che hanno una storia alle spalle incredibile, come la piccola Tirana di Sicilia. La conoscevate?
Una piccola Tirana a due passi da Palermo
Nel cuore di Palermo, quindi, esiste una città che viene anche chiamata piccola Tirana e si tratta della meravigliosa Piana degli Albanesi. Qui è presente il più grande stanziamento arbëresh, ecco i motivi di tale nome.
Confina con la splendida Monreale e ci sono tanti monti e pizzi. La località conta poco più di 5mila persone, come riportato da Wikipedia. Ricordiamo anche che in passato precisamente dal 1944 al 1945, per poco più di un mese, venne dichiarata Repubblica popolare indipendente. Poi, con i fatti tristi della strage di Portella della Ginestra del 1947, tutto si ripristinò. Merita, quindi di essere visitato e anche presto.