Catania: Caffe Sospeso e Pane Atteso?

Proponiamo oggi un’interessante articolo realizzato daLa GazzettaReggina, dall’oggetto “caffe sospeso”, ecco cosè…
“Molti anni fa ho avuto la fortuna di risiedere a Napoli per molti mesi; è stata una bellissima scuola di vita, ma fra le cose che piu mi hanno colpito positivamente è la consuetudine, tutta napoletana, del cosiddettoCaffè Sospeso.
Quando una persona si sentiva con il cuore sereno ed era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare o, piu semplicemente, perché aveva iniziato bene la giornata, nel consumare un caffè ne pagava un secondo, perché sentiva l’esigenza di offrire quel piccolo piacere ad uno sconosciuto che, magari, non poteva permetterselo.
Non era raro vedere qualcuno che affacciandosi alla porta del bar chiedeva“c’è un caffè sospeso?â€â€¦ e spesso riceveva un caffè ed un sorriso. Una consuetudine che segnala una grande civiltà !
La notizia è che da qualche anno è stata costituita la “Rete del Caffè Sospesoâ€, un’associazione che si ispira alla tradizione napoletana, nata durante la guerra, che intende sostenere e allargare il fenomeno. In questo quadro è da segnalare il recente servizio del TG1 del 24 marzo 2014 (https://www.youtube.com/watch?v=xTnn-XdqL8A).”
ACataniavedremo anche nei bar :“Qui si servono Caffè Sospesiâ€; ma ci sorprende positivamente che dal regalo di un piccolo piacere di un “caffè sospesoâ€, aMessina, si sia arrivati presto al“Pane in Attesaâ€, che fa, per così dire, il verso al piu’ famoso “caffè sospeso†sicuramente al passo con i tempi.
C.T.
fonte: lagazzettareggina.it
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