Minorenne aggredito da un branco a Calascibetta durante la festa della Madonna di Buonriposo

Auto dei Carabinieri - Lagazzettaennese.it

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Pestato con calci e pugni, sigarette spente sulla pelle: indagano i carabinieri

Un’aggressione brutale avvenuta durante i festeggiamenti in onore della Madonna di Buonriposo a Calascibetta, ha lasciato ferito un ragazzo minorenne. Il giovane, originario dell’Ennese, è stato assalito da un gruppo composto da almeno dieci coetanei mentre si trovava in compagnia di una ragazza in un boschetto adiacente alla piazza dove si svolgeva la festa.
Secondo quanto denunciato dai genitori del ragazzo, entrambi avvocati del foro di Enna, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 4 del mattino. I ragazzi lo avrebbero colpito con pugni e calci, spintonato, sputato e persino spento sigarette sul corpo. I medici del pronto soccorso gli hanno diagnosticato lesioni con una prognosi di 21 giorni. A causa dei traumi alla mandibola, per tre giorni il ragazzo non ha potuto assumere cibi solidi, nutrendosi soltanto con omogeneizzati.

L’episodio è stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato un’indagine: sono già stati ascoltati alcuni testimoni e acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, nel tentativo di ricostruire l’accaduto e identificare tutti i responsabili.

«Alcuni genitori sono venuti a scusarsi – ha raccontato il padre del ragazzo – e io ho mostrato loro le ferite. Non provo rancore nei loro confronti, ma forse non si rendono conto della gravità di ciò che è accaduto».

L’indagine prosegue per far luce sull’ennesimo inquietante episodio di violenza giovanile.