Instagram, DISATTIVA subito questa impostazione | Ti stanno spiando senza saperlo, rischi di finire malissimo

Instagram - foto pexels - lagazzettaennese.it
Questa impostazione di Instagram deve essere disattivata per evitare che i propri dati finiscano in mani sbagliate. Ecco la mossa da fare.
Tra i social network più utilizzati non possiamo non parlare di Instagram, lanciato per la prima volta nel 2010. Si tratta di un’app che permette di caricare, visualizzare e commentare foto, video e storie quotidiane. Gli utenti possono condividere contenuti in tempo reale, interagire con i follower e scoprire le nuove tendenze.
Le principali funzioni includono il feed, dove è possibile scorrere foto e video dei propri contatti, comprese persone che non si seguono direttamente. Vi sono poi le Stories, contenuti brevi visibili per 24 ore, simili ai brevi video presenti su TikTok. La funzione Esplora, invece, permette di scoprire contenuti pertinenti in base agli interessi e alle ricerche dell’utente.
Instagram deve essere utilizzato correttamente, ed è per questo che ha integrato strumenti per la sicurezza e il benessere digitale degli utenti, come filtri per i messaggi, statistiche dettagliate per account business e limiti per i commenti. L’algoritmo premia l’interazione: più si interagisce, più contenuti rilevanti vengono mostrati.
Instagram, la privacy è fondamentale
Oggi Instagram non è più solo un semplice social network, ma anche una vetrina per influencer e brand, che lo utilizzano a 360° come strumento di lavoro. Tuttavia, è importante mettere subito in chiaro alcune impostazioni di privacy, non solo su Instagram, ma anche su WhatsApp.
Prima di addentrarci nel focus dell’articolo, sarebbe sempre opportuno, a prescindere, evitare di scrivere username e password nelle chat, anche solo come promemoria. Ritorniamo ai vecchi metodi: carta e penna, così si è certi di non lasciare nulla allo sbando.

Le impostazioni da disattivare: Instagram come WhatsApp
Come riportato da Studenti.it, né WhatsApp né Instagram ascoltano letteralmente gli utenti, ma raccolgono una grande quantità di dati personali. Per proteggere la privacy è fondamentale controllare i permessi dell’app, come microfono, fotocamera e posizione, e utilizzare password robuste, da cambiare periodicamente, per ridurre i rischi online. Quindi, disattiviamo, in tal caso, condivisione pubblica dei nostri dati. Per una maggiore sicurezza, anche creare un profilo privato.
Purtroppo, i tentativi di hackeraggio di recente, si sono davvero moltiplicati. Ciò non ha fatto altro che creare apprensione costante ed è per questo che, con i metodi poc’anzi illustrati, si dovrebbe riuscire ad arginare in porta questo problema.