Soprannominata la BRUGES DI SICILIA, è un posto che fa piangere pure i più cinici | Romanticismo ovunque, sembra finto

Bruges - foto flickr - lagazzettaennese.it
La Bruges di Sicilia è questo spettacolo a cielo aperto che fa innamorare tutti. Andateci e non vi pentirete della scelta fatta.
Tra le città portuali più belle della Sicilia, non possiamo non parlare di Trapani, che si trova a metà tra il Mar Tirreno e il canale di Sicilia, nella punta più a ovest dell’isola. Il suo centro storico è sicuramente molto affascinante, in quanto si sviluppa su una lingua di terra molto sottile che somiglia molto a una falce.
Anticamente i Fenici ne fecero uno scalo molto importante, per poi, come ben ricordiamo, passarono i Cartaginesi, Romani, Arabi, Normanni e Spagnoli. Chiaramente Trapani è una città che vive sia col mare che del mare ed è per questo che ancora oggi il suo porto è un centro nei paraggi per commerci, pesca e viaggi.
Infatti, per chi vuole raggiungere le isole Egadi come Favignana, Levanzo e Marettimo, ecco che deve recarsi a Trapani, che è considerata la porta dell’arcipelago.
Le splendide saline di Trapani
Qui c’è anche un’altra ricchezza, che sono le saline della città, i territori di Trapani e Paceco, che sono un paesaggio incantato soprattutto quando ci si reca al tramonto. Infatti, qui le vasche d’acqua rosa e i mulini a vento sembrano usciti da un dipinto vivente.
Il centro storico è ricco di storia e di un mix di stili che va dal barocco siciliano al gotico catalano e alle influenze arabe. Pertanto, vi consigliamo di visitare la cattedrale di San Lorenzo, il santuario dell’Annunziata e vedere la famosa statua marmorea della Madonna di Trapani.

La Bruges di Sicilia in provincia di Trapani
Se c’è un piatto che rappresenta la città a 360° è il famoso couscous trapanese, che è una sorta di couscous di pesce che racconta per l’appunto l’influenza nordafricana nella sua cucina. Ovviamente, una volta giunti a Trapani non si possono non visitare alcune sue città all’interno, che sono davvero meravigliose, come quella di cui stiamo per parlare ora. Non tutti sanno, infatti, che in Sicilia vi è una località che in molti notano essere simile a Bruges, in Belgio. Si tratta della bella e ridente Buseto Palizzolo. Come riportato da Wikipedia, ha origini che risalgono al periodo bizantino, quando fu abitato da contadini provenienti da Erice.
Durante la dominazione islamica, il territorio fu suddiviso in casali. Sotto i Normanni e successivamente con Federico II, il casale di Busith fu assegnato come feudo agricolo. Dopo un periodo di crisi dovuto alle guerre del Vespro, dal XIV secolo Buseto si sviluppò come centro agricolo, rafforzando la propria identità locale.