Ad Enna giri l’angolo e scopri la presenza di una MINI CIPRO | I turisti tedeschi ci vengono ogni anno, è il simbolo di pace eterna

Nicosia - foto flickr - lagazzettaennese.it
Enna cela un posto stupendo grazie anche al suo tesoro interno. Una mini Cipro si cela a ridoso del centro più vivace.
Come ben sappiamo, la capitale dell’isola di Cipro è Nicosia, e si tratta di una città che per anni è stata divisa in due parti: da un lato la zona greca e dall’altro quella turca. E’ ben risaputo che le origini possono addirittura risalire alla fine della guerra di Troia.
Dagli inizi del 1500, o verso la fine del 1400, faceva parte dei possedimenti della Repubblica di Venezia. Solo però alla fine del 1500 fu conquistata dall’Impero Ottomano.
Quello che non tutti sanno, però, è che alla fine del 1800 fu il Regno Unito ad avere il pieno controllo della capitale e dell’isola stessa, fino al 1960, quando riuscì a raggiungere l’indipendenza. Ancora oggi, quindi, la nazione è divisa in due parti. Esiste una linea che divide fisicamente proprio quest’isola, separando la zona greca da quella turca.
I grandi tesori presenti a Nicosia
Chiaramente, tra i quartieri più belli ce ne sono alcuni in cui si trovano il Museo Archeologico di Cipro, che si occupa di preservare tutti quelli che sono i reperti più importanti della zona, così come anche il Museo di Arte Bizantina.
Inoltre, va detto che la via principale di Nicosia è Ledra Street. Si tratta di una strada pedonale dove si possono trovare negozi, bar, ristoranti… insomma, tutto ciò che serve a un turista medio.

Mini Cipro nel cuore di Enna in Sicilia
E se dicessimo che una Nicosia si trova anche in Sicilia? In realtà, non è un errore di geografia, ma si tratta della città siciliana in provincia di Enna. Come ben sappiamo, qui gli abitanti sono poco più di 12.000 ed è soprannominata anche la città di San Nicolò.
Tra le opere architettoniche più belle che si possono visitare vi è la Cattedrale, costruita intorno al 1340 (come riportato da Wikipedia), e anche la Basilica di Santa Maria Maggiore. Insomma, chi si trova da quelle parti può anche fare un bel tour, provando ottimi prodotti tipici come i pizzilati e i nocatoli.