730, dimentica il RIMBORSO di settembre | Solo questi incassano ed esultano, gli altri ESCLUSI a tempo indefinito

Il rimorso del 730 non arriverà a tutti. Questa l’amara scoperta del mese di settembre, il motivo è davvero inatteso ma definitivo.

A prima occhiata, sono davvero tante le persone che nei mesi scorsi si sono rivolte al proprio CAF di fiducia per accedere alle procedure del rimborso del 730. Chiaramente, come ben sappiamo, chi ha portato in detrazione diverse spese sa bene che il rimborso sarà più o meno tangibile.

Talvolta, per scoprire la proiezione di quello che potrà essere un ipotetico, o quantomeno parziale, rimborso, basta collegarsi anche online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e scoprire tutte le spese sanitarie e non sanitarie effettuate nell’anno precedente. Un modo, questo, per capire quello che potrebbe essere, con i dovuti calcoli e le tendenze principali, ciò che si andrà poi a raccogliere con il rimborso totale.

Ovviamente, le stime da fare sono sempre parziali e provvisorie, anche perché ci sono altre variabili che solo chi è del mestiere, come commercialisti ed esperti in materia finanziaria, può spiegare in maniera chiara, precisa e dettagliata.

Rimborso 730, quando si riceve

Ormai è ben noto a tutti che il rimborso solitamente può avvenire entro la fine dell’estate. C’è chi lo ha già percepito a luglio o ad agosto e chi, invece, lo percepirà in questo mese di settembre. Ebbene sì, c’è quindi la possibilità di ricevere quanto già analizzato in precedenza proprio in questo nono mese dell’anno.

C’è però da fare una precisazione non di poco conto: purtroppo non tutti riceveranno il rimborso che il commercialista aveva già indicato tempo fa in questo mese di settembre. Ma come mai? Alcuni, infatti, potrebbero ritrovarsi a ricevere la somma tra novembre e dicembre. Perché questo accade?

Settembre, non tutti ricevono il rimborso: ecco il motivo

In realtà, talvolta anche il semplice fatto di aver cambiato il sostituto d’imposta in corso d’opera, anche quando la domanda era già stata inoltrata, può richiedere tempi più lunghi per l’evasione della pratica e quindi una tempistica diversa nell’erogazione della somma attesa.

Se quindi il rimborso del 730 dovesse arrivare verso novembre o dicembre, non c’è da preoccuparsi, anzi. In quel caso si potrà tirare un po’ di più la cinghia adesso, mentre in quel periodo tra Black Friday e regali di Natale ci si ritroverà con una somma aggiuntiva, insieme alla tredicesima e allo stipendio, non di poco conto.