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Nissoria: irrisolta la crisi politica

Nissoria – Alla nostra intervista circa la soluzione della crisi dopo il consiglio comunale dello scorso 7 ottobre in cui ha chiesto al gruppo consiliare “Fare per Nissoria” e a quello della “Lega” di avviare un nuovo percorso politico per costituire una maggioranza più coesa e forte, il sindaco Armando Glorioso ci ha risposto in questo modo:
“Nei mesi scorsi per ben due volte la maggioranza consiliare è saltata e il bilancio di previsione è stato approvato grazie a delle assenze nella minoranza.  La crisi nella maggioranza è stata aperta dal presidente del consiglio comunale Rosario Patti, che ha votato insieme alla minoranza contro il mutuo per pagare debiti pregressi e il bilancio, motivo per il quale ho chiesto al consiglio comunale di allargare la maggioranza”.
A suo dire il quadro politico al Comune di Nissoria in questo momento è il seguente:
“La Lega, con tre consiglieri, chiede due assessori e la presidenza del consiglio comunale. In alternativa ai due assessori, un assessore con la delega di vice sindaco.
Fratelli d’Italia, cui ho aderito di recente assieme al consigliere Carlo Ciaramidaro, ha due consiglieri, di cui uno é il presidente del consiglio comunale, e un assessore, Francesca Castellana, che contestano l’azzeramento della giunta chiesto dalla Lega.
Forza Italia ha un consigliere, Rosario Colianni, il più votato della lista, che è vice sindaco.
Infine, ci sono altri 4 consiglieri indipendenti, che esprimono l’assessore Silvio Fantino”. Per il sindaco Armando Glorioso non sarà facile risolvere la crisi al Comune di Nissoria poiché la trattativa si è spostata a livello regionale dove si cercherà una soluzione all’interno del gruppo di Fratelli d’Italia.
  Giuseppe Sammartino
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