Politica

Enna, Consiglieri comunali Cuci e Savoca : Esenzione addizionale comunale Irpef nessun danno alla città

Riceviamo:

I consiglieri comunali Giuseppe Savoca e Saverio Cuci, i cui voti favorevoli sono stati determinanti nell’approvazione della proposta di innalzamento della soglia di esenzione dell’addizionale Irpef, da 22.000 mila euro a 23.000 mila euro, intendono tranquillizzare la cittadinanza rispetto al fantomatico danno arrecato alla Città, strombazzato nel consiglio comunale del 29 marzo sorso e sui giornali dal Sindaco nonché dai suoi assessori e consiglieri .

I due consiglieri ricordano quanto dichiarato da Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza – il Sindaco ha parlato di un danno alle casse comunale di 180.000 mila euro che comporterà delle scelte di rinuncia o di forte ridimensionamento di appuntamenti già programmati quali il Premio Neglia, il Premio Signorelli, gli eventi estivi, quelli legati al Natale e addirittura della festa patronale. L’Assesore Contino in un suo post su facebook ha parlato di taglio ingiustificato delle entrate del bilancio comunale che rischia di pregiudicare la riqualificazione di tante aree della città . L’assessore Colianni sempre dai social network ha parlato addirittura di un mancato introito di 245.000 mila euro, tolti al settore eventi, cultura, spettacolo, politiche giovanili ecc…

I consiglieri di maggioranza (Campanile, Colaleo, Ferrari, Scillia, Fussone, Macaluso, La Porta,  Comito, Firrantello, Palermo e Bruno) hanno sostenuto mediante un comunicato stampa congiunto che il bilancio della città è stato privato di circa 180.000 mila euro e a soffrire saranno settori nevralgici che portano turismo e muovono l’economia .

Ricordato ciò, Cuci e Savoca si rivolgono ai cittadini dicendo loro : cari cittadini si tratta solo di dichiarazioni fantasiose, non ci sarà nessun danno alla città . L’aumento della soglia di esenzione dell’addizionele Irpef comporterà l’abbassamento della pressione fiscale per circa 300 nuove famiglie (fonte ufficio ragioneria) a fronte di un mancato gettito presunto, rispetto al 2017, di circa 120.000 mila euro (fonte ufficio ragioneria e dato determinabile dal bilancio previsionale 2018),  non è una somma irrilevante ma di certo sostenibile che non comporterà alcun danno alla città, non pregiudicherà lo svolgimento della festa patronale, degli altri eventi e la riqualificazione urbana .

I consiglieri Cuci e Savoca concludono dicendo : non è nostra intenzione alimentare polemiche,  consigliamo vivamente al Sindaco nonché ai suoi Assessori e consiglieri di costruire la loro legittima posizione politica partendo sempre da dati reali e non frutto dell’immaginazione, onde evitare di creare falsi allarmismi nella cittadinanza come purtroppo è stato fatto. E’ nostra intenzione comunque tornare sull’argomento con il dato del mancato gettito (rispetto al 2017) accertato, che con buona probabilità sarà minore del presunto, e con i risultati dei bilanci consuntivi . Se il consuntivo presenterà nuovamente un avanzo di amministrazione elevato preannunciamo sin d’ora un nostro impegno mirato alla rivisitazione e quindi alla riduzione della tassazione locale nel suo complesso.                

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