All News

Agira: “XML Legge Anticorruzione” tra i 60 comuni con “Esito Fallito”

Agira – Anche quest’anno l’ANAC ha effettuato il consueto controllo dei tentativi di accesso automatizzato alle URL comunicate dalle Amministrazioni per l’acquisizione dei file XML. Sono on line da fine Febbraio (sul sito dell’ ANAC all’indirizzo https://dati.anticorruzione.it/#/l190) gli elenchi degli Enti per i quali ha avuto “ESITO ACCESSO FALLITO” l’accesso automatico ai dati pubblicati e reperibili da parte dell’autorità Anticorruzione. In base alle regole della Legge 190/2012 art.1 c. 32  (nota anche come Legge Anticorruzione) le amministrazioni locali e territoriali, entro il 31 gennaio di ogni anno, devono inviare all’indirizzo [email protected] la PEC con il modello predisposto e messo a disposizione dall’ANAC. Conclusa questa prima fase, a partire dal febbraio 2018 sono stati effettuati i tentativi di accesso automatizzato alle URL comunicate dalle Amministrazioni per l’acquisizione dei file XML Legge Anticorruzione pubblicati. La maggior parte degli Enti si è adeguata alle disposizioni sopra citate. Tuttavia una rilevante fetta di amministrazioni non ha rispettato la normativa. Spiccano, in questo campione, i Comuni che hanno avuto “ESITO ACCESSO FALLITO”.

Al Sud sono stati rilevati in totale 412 Comuni non conformi. A livello regionale questo è l’esito totale e percentuale delle non conformità:  SICILIA – 60 Comuni  – 15,6 % del totale. Tra i Comuni di una certa importanza vanno senz’altro citati: Acireale, Agira, Belpasso, Gela, Licata, Marsala, Monreale.

Cosa fare a questo punto?

Si ricorda, in conclusione, che le stazioni appaltanti per le quali l’esito dell’accesso risulta ’FALLITO’, NON DOVRANNO EFFETTUARE NESSUNA ALTRA COMUNICAZIONE PEC ALL’AUTORITA’, ma dovranno verificare quanto pubblicato ed in particolare che:

  • Tutti i file XML pubblicati, sia come indice sia come dataset, siano liberamente accessibili;
  • Tutti i file XML pubblicati, sia come indice sia come dataset, rispettino le specifiche tecniche di pubblicazione

In Provincia di Enna i comuni interessati sono Agira, Gagliano,Nissoria e Piazza Armerina

In alto