Cronaca

Il sistema di video sorveglianza all’ingresso nord di  Leonforte crea preoccupazione e ansia

 Parecchi cittadini di Leonforte e dei paesi limitrofi ci segnalano che il sistema di video sorveglianza nell’incrocio della Catena, in vigore dal 4 agosto 2017 “per controllare e sanzionare i trasgressori del Codice della strada, il cui comportamento – a dire del sindaco Francesco Sinatra – pregiudica seriamente la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni e non è fatto allo scopo di impinguare le casse comunali”, è servito a multare, con sanzioni anche assai elevate, anche coloro che, entrandovi senza alcun dolo, commettono delle lievi trasgressioni.

   Questo provvedimento amministrativo estremamente punitivo (si tratta si migliaia di multe), ha finito con il creare, in coloro che dall’ingresso nord si accingono ad entrare a Leonforte, uno stato di ansia permanente per la paura di essere multati ogni volta che lo stanno per fare.     

   Una preoccupazione e uno stato d’ansia, i quali, a causa della perdurante crisi economica, scoraggiano tanti leonfortesi a prendere la macchina per fare gli acquisti e parecchi forestieri ad entrare a Leonforte privando, sia gli uni sia gli altri, del diritto ad una loro libera circolazione, con grave danno per i commercianti e gli artigiani del luogo che vedono ridimensionati i loro già insufficienti guadagni giornalieri.

   A seguito di numerose lamentele e diverse petizioni, nel mese di dicembre nella storica piazza Carella, sede di tanti appelli in difesa dei diritti dei leonfortesi, il sindaco Francesco Sinatra ha fatto un comizio per relazionare sull’argomento, confermando al suo termine, con la motivazione del rispetto del Codice della strada, il mantenimento del draconiano provvedimento amministrativo che servirà, invece, soltanto a fare cassa con i soldi e i risparmi di tantissimi cittadini.

 Giuseppe Sammartino

In alto