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Il Carnevale di Regalbuto: si rinnova una tradizione di successo da oltre 70 anni

Giunto al traguardo della 71^ edizione, il Carnevale di Regalbuto non smette mai di stupire i tanti visitatori che ogni anno scelgono di tornare a Regalbuto per gustare dal vivo quello che hanno visto solo in foto o sul web.
“Un carnevale storico – dichiara il Presidente della Pro Loco di Regalbuto, Michele Gioco – che si svolge con un concorso da 71 anni, ma che vanta una storia che risale a molto tempo prima. 137 anni di musica in piazza e 71 anni di manifestazione organizzata, anche se già alla meta del 600 si ritrovano scritti che parlano del Carnevale a Regalbuto.”
È proprio questa la chiave del successo del Carnevale di Regalbuto, la partecipazione e il coinvolgimento della gente in piazza. Ed è questo che piace ai turisti e visitatori che ogni anno riempiono sempre di più il centro storico del paese: la partecipazione attiva della gente, rigorosamente vestita in maschera, che riempie la piazza principale con balli e divertimenti fino a tarda notte.
In questi anni l’Associazione Pro Loco, oltre a gestire il concorso e le sfilate ufficiali, si è adoperata nella realizzazione di eventi da inserire nel periodo, che dura un mese, che precede il mercoledì delle ceneri. Quest’anno infatti per tutto il mese di gennaio fino al ‪10 Febbraio‬ i fine settimana saranno ricchi di divertimento, con serate a tema durante i sabati affollati della piazza: Sabato 20 Gennaio “SELFIE LIBERO” ‪Sabato 27 Gennaio‬ “Serata a tema GREASE”; ‪Sabato 3 Febbraio‬ “Gli ESTROSI del Carnevale”, dove verranno premiate le maschere più creative della piazza; ‪Sabato 10 Febbraio‬: “COLOR NIGHT CARNIVAL”: per il sabato conclusivo più atteso da tutti, dopo il grandissimo successo della scorsa edizione, torna l’evento più colorato dell’anno. Un’esplosione di colori fluo che inonderà i partecipanti della festa in piazza che insieme, dopo il countdown ufficiale, lanceranno in aria le bustine contenenti la polvere colorata.
Ma la Pro Loco di Regalbuto, grazie al fondamentale supporto dei suoi volontari del Servizio Civile, ha pensato anche ai più piccoli dedicando tutte le domeniche all’organizzazione di attività di animazione e feste a tema. Domenica 21 gennaio Serata a tema “PIRATI”; ‪domenica 28 Gennaio‬: Serata a tema “HIPPIE”. Il tutto animato da giochi, divertimenti e attrazioni dedicate ai bambini. ‪Domenica 4 febbraio‬: STREET FOOD con degustazione di pietanze tipiche del carnevale – FLASH MOB. Dal ‪29 gennaio‬ tutte le vetrine del centro storico si presteranno a fare da mostra “in plein air” degli abiti più belli della scorsa edizione con l’ormai consueto evento del “Carnevale in vetrina” e dal ‪4 febbraio‬ nei locali del Collegio di Maria, nella via principale, aprirà le porte la mostra storica del carnevale, con manifesti, foto, proiezione video e costumi storici che hanno caratterizzato gli ultimi 70 anni del carnevale. Il Giovedì Grasso, dopo il successo della scorsa edizione, sarà dedicato ancora una volta ai più piccoli, con la presenza di artisti di strada, attività di animazione, giochi, balli, fontane di cioccolato e zucchero filato.
Il Sindaco Francesco Bivona “Un carnevale che si presenta come sempre all’altezza della manifestazione di punta di Regalbuto. Centinaia di maschere previste per la grande sfilata di Carnevale ma prima di questo la festa della piazza presenterà lo spettacolo di Regalbuto che partecipa nel party più bello dell’anno”
L’associazione Pro Loco ormai da 7 anni organizza la Lotteria del carnevale per sostenere le attività collaterali e l’organizzazione generale dell’evento con in palio al primo premio la Crociera per due persone.
Il gran finale del Carnevale saranno le sfilate delle maschere in concorso: individuali e gruppo bambini e adulti, maschere con figure in cartapesta, carri e le contradanze adulti e bambini. La Contradanza è il fiore all’occhiello del Carnevale di Regalbuto, l’elemento che lo contraddistingue con un tradizionale ballo in maschera. Si tratta di un ballo di origini medievali composto da 12 coppie, ovvero 12 uomini e 12 donne, che a ritmo di tarantella danzano mettendo in atto la loro coreografia, con precisi disegni geometrici che vengono chiamate “figure”. Gli abiti vengono confezionati da artisti e sarte locali e rappresentano, di volta in volta, la Sicilia con le sue mille sfaccettature.
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