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Costituita a Leonforte l “Associazione in rete”

  Domenica 3 dicembre appena trascorso a Leonforte, presso la Villa Bonsignore, ha avuto luogo la costituzione della realtà associativa denominata “Associazione in rete” che ha già avuto l’adesione di 15 associazioni allo scopo di promuovere il territorio di Leonforte con progetti di sviluppo sociale, economico e culturale.

  L’affollata riunione associativa è stata coordinata da Gaetano Di Gaetano e ha avuto in Angelo Lombardo, presidente della Pro Loco, il portavoce che ha dettagliatamente spiegato il progetto in rete che vuole realizzare la piena collaborazione tra tutte le realtà associative leonfortesi.

  Il mondo associativo leonfortese, a suo dire, è vario ed ha un capitale umano di qualità che lotta e impiega da diversi mesi il suo tempo e le sue energie per promuovere le risorse del suo territorio.

  Per Angelo Lombardo, l’ammirevole e ambizioso tentativo di mettere in rete questa variegata realtà associativa, in passato è fallito per diffidenza e paura dell’altro perché “è mancata una visione ampia del territorio per produrre cultura in modo stabile e di un certo livello”.

  Le istituzioni locali, le nostre imprese non sono state finora in grado di costruire una cultura che durasse nel tempo, che desse dignità e valore al nostro territorio.

  Questo è accaduto a causa di una società che ha perso la sua identità per una forte crisi di valori.   Se non reagiamo a questa situazione, il nostro paese rischia di diventare “un paese dormitorio”.

  Per porre un argine a questo declino abbiamo ritenuto opportuno e necessario associarsi per mettere assieme, in rete, e utilizzare al meglio, il sapere, che nelle imprese è un valore economico. e le potenzialità di ciascuna associazione. La tenacia e l’ottimismo ci ha permesso di superare queste difficoltà e diffidenza ataviche, pur sapendo che il lavoro di gruppo richiede pazienza, fiducia negli altri. Il nostro è stato un processo di aggregazione nato dal basso, iniziato prima dell’estate appena scorsa. Ruoli diversi quelli tra le imprese, le associazioni, le istituzioni, ma rivolti ad un unico obiettivo : promuovere lo sviluppo del nostro territorio.

  Strategie e finalità sono ancora da definite attraverso un confronto serio, continuo e fattivo.

  Nella prossima primavera saranno convocati gli Stati Generali” delle associazioni locali per una settimana di dibattiti e tavole rotonde per un percorso che duri negli anni e veda impegnati i giovani e i nuovi mezzi di comunicazione. Il concetto di rete esprime bene la nostra cultura, le nostre tradizioni.

  Per Claudia Laisa  dell’Associazione “ I Nomadi” il logo, che ha al centro il Giardino delle Ninfe,è nato da un’idea di Ivan Lo Gioco per significare che le associazioni in rete sono una risorsa come l’acqua del giardino.

  Per il sindaco Francesco Sinatra, che ha condiviso il percorso della costituzione, è opportuno sedersi assieme per conciliare le esigenze di tutti.

  Tra gli interventi si ricordano quello di Giuseppe Anselmo, che ha fatto presente che la nuova realtà associativa in rete è aperta a qualsiasi associazione; di Ivan Lo Gioco, che ha accennato all’impegno di tutti per realizzare questo ambizioso progetto; di Orazio Muttarrusso, che nell’unità ogni associazione deve conservare la propria identità e autonomia; di Salvatore Puglisi, secondo cui l’associazionismo è una scommessa culturale che può consentirci di promuovere i nostri prodotti; di Nino Laneri che si è detto d’accordo con questa iniziativa di fare rete e di Salvatore Benintende, che ha proposto la il passaggio da una rete di fatto ad un’entità giuridica con la costituzione di una federazione piuttosto che d’una realtà unica.

  Questi le associazioni costituite in rete e i rispettivi presidenti: A-S-D Amiamo i laghi”  (presieduta da Davide Barbera); “Associazione musicale maestro Giovanni Lo Gioco” (Ivan Lo Gioco); “Colorado” (Antonella Laneri); “Compagnia dei Nomadi” (Alessandro Spinello e Claudia Laisa); “Conoscersi” (Nino Laneri); );”Entroterra” (Pino Sinatra); “Forum delle associazioni familiari” (Alfio Adornetto); ”Gente di cuore” (Mario Cacciato); “Gruppo Folkloristico“ (Pippo Anselmo); “Agesci“ (Ornella Risicato); “Lions” (Salvatore La Rocca); “Pro loco” (Angelo Lombardo);” “Si fa per ridere” (Orazio Muttarrusso); “Sissa Associazione Scacchi” (Gaetano Lo Grande);”Skené 33” (Carmelo Barbera.  Giuseppe Sammartino

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