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Sicilia: Tribunale ecclesiastico nominato Mons. Antonino Legname originario di Agira

Palermo – Nuovo assetto al Tribunale Ecclesiastico Regionale Siculo che si trasforma in Tribunale Interdiocesano a seguito della riforma di Papa Francesco. Con la nuova organizzazione avviene un cambio al vertice dello stesso tribunale. A mons. Vincenzo Murgano, nominato Vicario giudiziale nel 2012, succede mons. Antonino Legname, dell’arcidiocesi di Catania.
Giovedì 30 novembre 2017, alle ore 11.30, il Moderatore del Tribunale, mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, darà inizio all’attività del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Siculo (TEIS) con una concelebrazione eucaristica, nella vicina chiesa di San Basilio a Palermo, alla quale parteciperanno, oltre al nuovo Vicario Giudiziale del Tribunale, mons. Antonino Legname, dell’arcidiocesi di Catania, tutti i Giudici e gli Operatori del Tribunale (Cancelliere, Difensori del Vincolo, Promotori di Giustizia, Patroni Stabili, Notai, Avvocati e Periti) che si occupano dei processi di nullità matrimoniale. L’inaugurazione ufficiale dell’anno giudiziario del TEIS avverrà in un secondo momento con la partecipazione dei Vescovi della Sicilia.
Del TEIS fanno parte le arcidiocesi di Palermo, Catania, Messina, Monreale, e le diocesi di Caltanissetta, Caltagirone, Cefalù, Trapani, Acireale, Mazara del Vallo, Patti, Piana degli Albanesi, Piazza Armerina, Ragusa. Il nuovo Tribunale Interdiocesano è stato costituito per dare seguito all’attuazione della riforma dei processi di nullità dei matrimoni, approvata da Papa Francesco con il Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus del 15 agosto 2015, ed entrato in vigore l’8 dicembre dello stesso anno.
Nella Lettera del 16 novembre 2017, il Moderatore, Mons. Lorefice, rivolgendosi a tutti i Ministri e agli Operatori del Tribunale, ha evidenziato anzitutto la delicatezza del ministero della giustizia nel trattare le cause di nullità matrimoniale, e ha dato una chiara indicazione: «accogliere, con grande umanità e con sensibilità pastorale, tutte le persone che si rivolgono al nostro Tribunale per fare chiarezza sulla loro situazione matrimoniale e per avere giustizia»; inoltre, ha esortato ad agire «con saggezza e con prudenza» per vagliare non solo «tutti gli aspetti processuali, ma anche quelli umani e pastorali, sempre animati dalla carità e dall’umiltà». Mons. Lorefice ha chiesto a tutti coloro che sono impegnati, a diverso titolo, nella «diaconia del diritto» di mantenere sempre vivo lo slancio e il coraggio «per difendere e promuovere la bellezza del matrimonio cristiano, nonostante i fallimenti coniugali e le tante insidie della “cultura dominante dell’effimero e del provvisorio” che ne minacciano la stabilità».
Il nuovo Vicario giudiziale mons. Antonino Legname, nato ad Agira nel 1959, è sacerdote del clero dell’Arcidiocesi di Catania dal 1984. Ha conseguito il dottorato in Filosofia e il diploma di specializzazione in Comunicazioni Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana; il Dottorato in Teologia e quello in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense, a Roma. Ha all’attivo numerosi articoli e pubblicazioni. È stato Alunno della Pontificia Accademia Ecclesiastica e ha svolto servizio diplomatico alla Santa Sede presso alcune Rappresentanze Pontificie. Attualmente è parroco nella parrocchia Cuore Immacolato della BMV a Catania.
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