Cronaca

Nicosia: due rumeni tentano di sequestrare una minorenne, ma vengono arrestati dalla Polizia

Nella giornata odierna, la Polizia di Stato, ed in particolare gli uomini del Commissariato di P.S. di Nicosia – diretti dal Commissario Capo Chiara Ricco Galluzzo – hanno arrestato due uomini rumeni, NEGREANU Liviu Malin, classe 1980 e HORVATH Florian, classe 1989, al momento dimoranti in provincia di Catania, ritenuti responsabili del reato di tentato sequestro di persona in concorso, commesso nei confronti di una giovane studentessa minorenne che stava recandosi a scuola.

Nella mattinata di ieri, la Sala Operativa del Commissariato di P.S. della città di San Felice, giungeva la segnalazione che due soggetti stavano cercando di far entrare una minore, contro la sua volontà, a bordo di una vettura con targa romena. Immediatamente i poliziotti della Volante giungevano sui luoghi trovando una giovane studentessa, che si mostrava molto scossa per quello che le era accaduto, e riferiva loro che  poco prima mentre stava per recarsi a scuola, nel centro della città, veniva affiancata da un’autovettura di colore bleu, dalla quale scendeva dal lato passeggero un giovane uomo, alquanto robusto, che con insistenza le diceva di andare con lui  e contestualmente cercava di afferrarla per lo zaino che aveva in spalla.

Tuttavia la minore, seppur terrorizzata  per quanto stava accadendo, riusciva a divincolarsi ed ad entrare all’interno di una vicina attività commerciale. La ragazza, vistosamente provata dall’accaduto, veniva soccorsa dalle persone presenti, che contattavano la Polizia di Stato per segnalare l’accaduto.

Gli agenti intervenuti, dopo aver soccorso la minore, che veniva raggiunta dalla madre, unitamente ad altri equipaggi, si mettevano sulle tracce dei due uomini segnalati,  ritrovando l’auto usata dagli stessi parcheggiata nelle vicinanze, rintracciando i due uomini, corrispondenti  alla descrizione fatta dalla giovane vittima, nella vicina area mercatale.

I soggetti venivano, pertanto, bloccati ed accompagnati presso gli Uffici del Commissariato di P.S. della città nebroidea, dove gli investigatori nicosiani raccoglievano la denuncia della giovane vittima, effettuando gli approfondimenti investigativi tesi a delineare la vicenda.

Sulla base di quanto accertato, i poliziotti dichiaravano in stato di arresto i due uomini rumeni che, su disposizione del P.M. di turno, che coordina le indagini, nella persona del Dottor Francesco Lo Gerfo, dopo gli adempimenti di rito, venivano associati alla Casa Circondariale di Enna. 

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