Pregiudicato armerino condannato alla pena della reclusione di anni due e alla multa di 9.000 €
Nel pomeriggio di mercoledì, gli uomini della Polizia di Stato di Enna– hanno proceduto a dare esecuzione all’Ordine di Esecuzione per l’espiazione di pena detentiva, in regime di Detenzione Domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, a carico di NICOTRA Fabio, in seguito alla sentenza con cui il pregiudicato armerino è stato condannato alla pena della reclusione per anni due e alla multa di 9.000 €, in quanto riconosciuto colpevole del reato di cui all’art. 73, co. 4, D.P.R. 309/90.
Il NICOTRA Fabio, classe 1984, pregiudicato, lo scorso 3 Febbraio venne arrestato – nell’ambito dell’Operazione Antidroga ad “Alto Impatto”, denominata “Pusher” – in flagranza di reato dagli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per complessivi grammi 951 circa, nonché di materiale utilizzato per il confezionamento e lo smercio della stessa.
In quell’occasione i poliziotti, nel corso alla perquisizione dell’abitazione del NICOTRA, si videro consegnare spontaneamente dallo stesso pregiudicato un piccolo involucro di carta stagnola, contenente gr. 1,0 lordi di marijuana, asserendo di detenerla per un suo esclusivo uso personale. L’atteggiamento e le dichiarazioni del NICOTRA però non convinsero del tutto i poliziotti che, appurato in quello stesso contesto che il NICOTRA avesse la disponibilità di un altro immobile nella medesima via, estesero la perquisizione anche a quei locali.
In quell’immobile venne rinvenuta una busta in plastica bianca, contenente grammi 250,00 di marijuana, suddivisa in numero 44 involucri confezionati con carta di alluminio, nonché un bilancino digitale di precisione.
Inoltre, in un sottoscala, riposto all’interno di una grande busta, del tipo comunemente utilizzate per la spesa, veniva rinvenuta una seconda busta in nylon contenente grammi 700,00 lordi di marijuana, ed un ulteriore bilancino elettronico,. Nel corso della perquisizione vennero anche rinvenuti, disseminati in vari ambienti, numerosi involucri di carta cellophane parzialmente nastrata, già aperti e svuotati del loro contenuto, ma ancora fortemente intrisi del tipico odore di marijuana. Ciò confermava il fatto che il NICOTRA avesse avviato un vero e proprio commercio, e che traesse il proprio sostentamento con i proventi derivanti da tale illecita attività.
La vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto il NICOTRA Fabio è così giunta alla sua conclusione, con una condanna a due anni di reclusione – che il pregiudicato armerino dovrà scontare in regime di detenzione domiciliare – ed una multa di 9.000 €. Il provvedimento esecutivo è stato notificato al NICOTRA, dagli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal V.Q.A. Dr. Gabriele Presti e coordinati dal Commissario Capo Dr. Emanuele Vaccaro – e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina – diretti dal Commissario Capo Dr. Vincenzo Sangiorgio, presso la propria abitazione in cui si trovava già ristretto in regime di arresti domiciliari.