Bimbo di 11 anni sbranato dal suo pastore tedesco davanti il fratellino autistico
Una famiglia piena di difficoltà in Irlanda del Nord che riusciva a andare avanti con il lavoro del padre chiamato a badare a due bambini. Anche domenica l’uomo si era allontanato da casa lasciando il figlioletto Ryan a casa in compagnia del fratellino autistico e del loro pastore tedesco.
Al rientro hanno trovato l’undicenne morto in un lago di sangue, orrendamente sfigurato al volto e con morsi alla testa e in varie parti del corpo, dal suo cane. Cosa possa aver scatenato tanta ferocia sarà difficile capirlo.
Ma un indizio potrebbe arrivare dai vicini che avrebbero raccontato di aver visto raramente, portare a passeggio l’animale, e alcuni di loro dicono di averlo sentito abbaiare a lungo nelle ore precedenti la tragedia. Fatto sta che la corsa in ospedale per tentare di salvare Ryan si è rivelata inutile. La polizia ha comunque aperto un’inchiesta sulla vicenda per capirne la dinamica e appurare se il padre, che in queste ore è stato interrogato a lungo, abbia delle responsabilità. Gli investigatori vogliono appurare se il cane conducesse una vita normale, se avesse manifestato in passato segni di aggressività.
