Cultura

“Attrattologia: Come attrarre ricchezza ed essere felici”, il nuovo libro di Elena Pirrera

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Un libro per orientare il destino e procurarsi la felicità. E’ questo l’intento che si prefigge “Attrattologia” – Come attrarre ricchezza ed essere felici” di Elena Pirrera, ennese, laureata in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali. L’autrice non è alle prime armi, ha pubblicato racconti e il romanzo per ragazzi “Missione indaco” (2014), in cui già si manifesta il suo interessamento per la metafisica e per un mondo alternativo dove regna l’armonia universale.

Il nuovo libro si propone come guida per un percorso mirato, rivolto alla gioia e all’autogratificazione, in seguito alla scoperta delle capacità umane intrinseche, da noi stessi ignorate, predisposte a questo scopo, e la pratica di un conseguente equilibrato stile di vita. Un invito a intraprendere un percorso esistenziale più consapevole finalizzato al proprio e all’altrui benessere.

Pur a chi mantiene un atteggiamento scettico riguardo a certe decise affermazioni, può essere utile riflettere sui propri comportamenti e dare una regolata al proprio tenore di vita.

In tal senso il libro di Elena Pirrera è prezioso. Di piacevole e coinvolgente lettura, parte dal presupposto che “l’essere umano agisce come un magnete in grado di attirare a sé qualunque cosa pensi con una forte intensità.” Pertanto è in grado di procacciarsi tutto ciò che vuole, sia un bene materiale che immateriale: dall’ultimo modello di auto sportiva alla guarigione spirituale. Guidati dall’istinto, superate le barriere imposte dalla società e da radicate abitudini fuorvianti, occorre liberare il Bimbo Interiore capace di darci le migliori indicazioni per conseguire la felicità. Il libro non deve necessariamente “convertire” a un certo tipo di credenze, ma sicuramente fornisce cognizioni e suggerimenti di buona condotta, di sana moralità. Vi si riscontrano interessanti affermazioni e colte citazioni. Esistono affinità elettive, per dirla con Goethe, sintonie e dissonanze, attrazioni immediate e spontanee, come al contrario ci sono persone e azioni in contrasto con noi. Ebbene, si condividano le cose buone, gl’impulsi positivi, si minimizzi, si risponda con disinvolta noncuranza alle imprecazioni e provocazioni, così che il sorriso aleggi sulla nostra bocca e faccia da deterrente a quanto di “brutto sporco e cattivo” ci viene malvagiamente o maldestramente proposto. Tante sono le insidie alla naturale ricerca della felicità che deve invece essere perseguita e conseguita. Bando alle recriminazioni, conviene piuttosto imparare a gestire al meglio l’esistenza prendendo la giusta distanza da tentazioni e allettamenti per seguire il filo conduttore che collega l’individuo al magico cerchio dell’armonia universale. Giova assecondare il proprio io tenuto nascosto da immagini sovrapposte disponendo l’animo a sentimenti di magnanimità, benevolenza, tolleranza, prodigalità; bisogna sviluppare e assecondare un atteggiamento di leggerezza, leggiadria, flessibilità, perché infatti il percorso intrapreso mostra un aspetto ludico, si tratta di un gioco, infine, e come tale al tempo stesso dilettevole e istruttivo. I bambini crescono giocando.

Scacciapensieri è il nome dato dai pastori siciliani allo strumento con cui si dilettano facendo pascolare il gregge. In molte lingue “suonare” si dice “giocare”. Nella musica, in ogni forma d’arte, è il superamento di conturbanti pensieri, si tengono lontani i crucci, si risolvono le asperità della vita. Il tema dell’arte – armonia, proporzione, misura, numero – è accennato nel capitolo che introduce la seconda parte del libro. E’ riprodotto l’Uomo Vitruviano, canone di bellezza per le opere figurative.

La seconda parte contiene il Grande Gioco Attrattivo del Nautilus, un divertente accorgimento per nuove informazioni e sollecitazioni. Esso si ispira al classico Gioco dell’Oca e ne applica le regole di graduale progressione sino alla casella o meta finale, per favorire l’apprendimento e l’esecuzione di tutti i consigli, le direttive, le “dritte”, fornite per giungere alla meta dove i desideri si realizzano, i sogni diventano realtà.

Anna Maria De Francisco

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