Cultura

Troina: Approvato il protocollo d’intesa con l’Associazione dei Cammini Francigeni di Sicilia

venezia sindaco

Troina  – Sarà sottoscritto nei prossimi giorni, dal sindaco Fabio Venezia, il protocollo d’intesa con l’Associazione dei Cammini Francigeni di Sicilia, per la realizzazione del progetto “Vie Francigene di Sicilia: testimonianze antiche e viabilità tra natura e storia – ovvero – come trasformare il passato remoto in futuro prossimo”, che prevede l’inserimento della città nell’itinerario di cammino che ogni anno numerosi pellegrini percorrono da Palermo a Messina, passando per le Madonie e i Nebrodi.
Firmataria della convenzione è l’Associazione onlus che si occupa dello studio e del ripristino delle vie e dei sentieri storici che percorrono tutta la Sicilia, partendo dai codici normanni e svevi che vanno dal 1060 al 1230, con particolare riferimento ai percorsi della viabilità dell’età alto-medievale
Oltre la notevole importanza che Troina riveste come prima capitale normanna della Sicilia, la via che vi giunge da Nicosia e prosegue verso Cesarò, non solo infatti è una tappa fondamentale dei percorsi della Via Francigena, ma è fondamentale per ogni epoca storica.
“La sottoscrizione di questo protocollo – ha spiegato il sindaco Fabio Venezia –, punta alla valorizzazione di percorsi strutturali fondati sulle vie storiche della Sicilia e a fondare una via di camminamenti che possa coinvolgere diverse realtà urbane dell’Isola su cui insistevano i percorsi dei pellegrini. Abbiamo ritenuto opportuno aderire, per valorizzare questo ulteriore aspetto del nostro territorio, anche in considerazione della recente scoperta del turismo storico e religioso legata agli itinerari dei camminatori e all’inserimento di Troina all’interno di un progetto regionale a ampio raggio che coinvolge oltre 50 comuni”.
Troina – con il suo considerevole patrimonio storico- artistico, monumentale, archeologico e naturalistico, alla cui promozione e rilancio l’amministrazione comunale sta lavorando con l’organizzazione e l’adesione a diverse progetti e iniziative – , ricade infatti nella zona interessata dalla “regia trazzera”, che ricalca il tracciato storico della via tardo antica-medievale che transitava da Palermo a Messina, risalendo le cime delle Madonie, dei Nebrodi e dei Peloritani, per collegare i centri tardo – imperiali prima e bizantini, arabo e normanni poi.
Il Comune, in quanto Ente promotore e coordinatore dell’iniziativa, predisporrà un censimento delle accoglienze per i pellegrini di passaggio e il relativo materiale promozionale, installerà un info point per indirizzare i camminatori, incrementerà l’offerta turista del territorio cittadino e metterà a disposizione una tipologia di accoglienza su chiamata, che fornisca a prezzi modici un minimo di 10 posti e garantisca l’uso dei servizi igienici e di lavaggio.
L’Associazione invece – che persegue la finalità di conoscere e valorizzare la cultura degli itinerari di pellegrinaggio,  promuovendo e divulgando la conoscenza e la riappropriazione del territorio e ripristinando gli antichi percorsi che collegano la Sicilia al resto del territorio nazionale, attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni  – metterà a disposizione dell’amministrazione comunale le proprie risorse umane e professionali, ideerà dei pacchetti turistico – promozionali inerenti al percorso delle Vie Francigene all’interno del territorio comunale e gestirà le richieste dei visitatori.

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