Sviluppo Rurale in Sicilia: pubblicati gli incentivi per le imprese agricole
ro passo avanti nella programmazione del PSR 2014 – 2020 della regione Sicilia. Sono state pubblicate infatti le disposizioni attuative della sottomisura 4.2 che sostiene gli investimenti riguardanti la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli, con una dotazione finanziaria è di 148 milioni di euro. Si prevede la pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale tra dicembre 2016 e Gennaio 2017.
Più nel dettaglio, l’intervento previsto dalla sottomisura 4.2 mira alla ristrutturazione ed all’ammodernamento del sistema produttivo aziendale e agroalimentare, orientato al miglioramento del rendimento economico delle attività e al riposizionamento dell e imprese sui mercati. Tale obiettivo è perseguito attraverso la realizzazione di investimenti volti allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, al miglioramento della qualità, alla prevenzione degli impatti negativi delle attività economiche sulle risorse naturali con particolare riguardo al risparmio idrico ed energetico e alla sostenibilità ambientale. In particolare si intende favorire il processo di ristrutturazione e ammodernamento degli impianti,al fine di migliorare il rendimento globale delle imprese, anche con l’abbattimento dei costi di produzione.
La misura è rivolta alle aziende dell’industria agroalimentare che svolgono la propria attività nel territorio siciliano e ha l’obiettivo di favorire gli investimenti per sviluppare nuovi prodotti di qualità e processi innovativi che migliorino l’efficienza produttiva e la sostenibilità ambientale attraverso dei contributi al 50% per gli investimenti che possono arrivare al 70% per le operazioni ad alto valore innovativo, sostenute nell’ambito del PEI (Partenariato Europeo per l’Innovazione).
- la costruzione e/o miglioramento delle strutture al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni;
- investimenti per il risparmio energetico e per la p roduzione di energia da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, solari e mini-eolici, impia nti di energia prodotta da biomassa di scarto) utilizzata esclusivamente per l’autoconsumo .
- gli investimenti per la logistica aziendale, ed in particolare per la razionalizzazione della catena del freddo con interventi innovativi a livel lo di stoccaggio, lavorazione;
- gli investimenti produttivi finalizzati alla tutela e al miglioramento dell’ambiente;
- gli investimenti per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali nella fase di macellazione;
- gli investimenti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti/processi e alla introduzione di nuove tecnologie e di sistemi di qualità, tracciabi lità e gestione ambientale;
- investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero dei sottoprodotti e allo smaltimento dei r ifiuti;
- investimenti finalizzati all’introduzione o al pote nziamento delle produzioni della III, IV e V gamma;
- l’acquisizione di hardware e software finalizzati a ll’adozione di tecnologie dell’informazione e comunicazione e al commercio el ettronico, nonché primo accesso e allacciamento alla rete;
- l’acquisto di terreni per la realizzazione dei fabbricati, per un costo non superiore al 10% delle spese di investimento;
- l’acquisizione di immobili con obbligo di intervent i sostanziali al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni, limitato al 30% del valore complessivo del progetto;
- spese generali, collegate alle spese di cui alle lettere di cui sopra, quali onorari di professionisti e/o consulenti abilitati, studi di fattibilità.
Le spese ammissibili sono limitate alle seguenti voci:
- costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili. Il costo per l’acquisto di fabbricati è ammesso fino al limite del 30% del valore complessivo del progetto. Potranno essere realizzati anche investimenti relativi alle abitazioni destinate alla custodia dello stabilimento necessarie a soddisfare le esigenze abitative minime del persona le addetto. La superficie netta calpestabile di dette unità abitative non può esser e superiore a 45 mq.
- acquisto di nuove macchine e attrezzature, comprese le spese di trasporto e montaggio, e di programmi informatici, fino a un massimo del loro valore di mercato. E’ previsto, inoltre, l’acquisto di veicoli stradali specializzati permanentemente attrezzati, ed omologati esclusivamente per il trasporto delle materie prime dalle aziende di produzione allo stabilimento di lavorazione
- acquisto di terreni edificabili per un costo non su periore al 10% delle spese ammissibili dell’investimento.
- investimenti immateriali connessi ad investimenti materiali, come ricerche e studi di mercato, brevetti, licenze.
- spese generali, sino alla percentuale massima del 12% del costo totale dell’investimento ammissibile come onorari di professionisti abilitati, per spese di progettazione, direzione lavori, contabilizzazione, rendicontazione e collaudo dei lavori ecc.
Le disposizioni attuative potrete leggerle cliccando qui.