Rappresentata a Nissoria la commedia “Cercasi marito”di Giovanni Allotta
All’auditorium “Nino Buttafuoco” di Nissoria, sabato 21 e domenica 22 maggio appena trascorsi, con la riuscita regia di Nino Laneri, l’Associazione Culturale Teatrale “Il conoscersi” di Leonforte, in occasione del decimo anniversario della sua prima rappresentazione teatrale, ha messo in scena la commedia “Cercasi marito pensionato…importante cà mori subito”, commedia brillante in due atti di Giovanni Allotta.
La trama della divertente commedia ruota attorno alla figura di Rosa, che, dopo aver letto nel giornale l’annuncio di “cercasi marito pensionato”, usando la sua astuta ipocrisia, si mette d’accordo con il dottore di una casa di cura ed inizia a riciclare mariti sul punto di morte a causa delle numerose, gravi patologie.
D’accordo con il prete, sposa i mal capitati per far si che alla loro morte le restino le ricche pensioni da vedova.
Arrivata alla soglia del tredicesimo marito, Rosa non vede l’ora che questi muoia per far tredici. Quest’ultimo, che tutti credevano fosse scemo, invece, avendo compreso lo scopo del matrimonio con Rosa, risultando più furbo di lei, le prepara la trappola di farla apparire pazza, facendola, con sorpresa finale, internare al manicomio.
Bravi Interpreti dei personaggi della spassosa e molto applaudita rappresentazione teatrale, sono stati:
Concetta Spadaro nella parte di Rosa Capralicca (moglie) e Nino Laneri in quella di Peppe Cacalasagne (marito), Melania Di Gregorio nella parte di Cettina (la cameriera) e Raffaele Cammarata in quella di Sebastiano Culosicco (il secondo marito), Paolo Salpetro nella parte del prete compiacente ed Enza Lo Grasso in quella di Tanina Lacrima Veloce, Greta D’amico nella parte di Saretta (nipote di Tanina) e Nino Mannarà in quella del becchino, Francesca Erbicella nella parte della dottoressa della casa di cura e Dalila Orlando in quella della direttrice del manicomio, Tania Santoro nella parte dell’infermiera e Salvatore Rossino in quella dell’infermiere del manicomio.
Suggeritrice della brillante commedia è stata Barbara Sigge e ha avuto come direttore di scena Salvatore Rossino e Maria Grazia Censabella, come addette ai costumi Enza Lo Grasso e Carmen Napoli, al trucco e parrucco Rosario Primavera, come responsabili di scena Maria Grazia Erbicella e Luigi Spadaro e addette alle scenografie Raffaele Cammarata e Paolo Costanzo.
Le musiche sono state curate da Antonio Spadaro e ha avuto al botteghino Casf Moda di Francesca Smario.
Prof. Giuseppe Sammartino
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