Presentato il libro di Enzo Vicari “Annate a lavorà” (EditOpera).
Da Dario Cardaci (foto), responsabile dell’Istituto Tecnico Superiore per l’Energia, che ne ha curato anche l’introduzione, è stato presentato al caffè letterario Al Kenisa il libro di Enzo Vicari “Annate a lavorà” (EditOpera). Hanno organizzato l’incontro i club service Fidapa e Lions rispettivamente presieduti da Silvana Sutera e Angela Arengi. Il sottotitolo chiarisce: “Brevi lineamenti della filosofia classica occidentale. Testo virtualmente impegnato scritto con spirito disimpegnato”. Si tratta infatti di un manuale agile, snello, appena 80 pagine, in cui in modo piano e piacevole si delinea schematicamente il profilo dei pensatori antichi, i quali alle attività pratiche anteponevano quelle speculative e consideravano il lavoro “a dir poco, un’attività squalificante”; e pertanto l’attività economica indegna di attenzione. Ebbene Vicari, al vertice di aziende sanitarie siciliane da poco in pensione, è dottore commercialista, specializzato in economia regionale, ha discusso la tesi sulla situazione economica nella provincia di Enna, ha conseguito diverse specializzazioni nel campo del management… Tuttavia ha subito il fascino dei pensatori greci e vuol comunicarlo anche ad altri. In “stile chiaro e diretto” in “tono ironico tanto da sconfinare spesso nello scanzonato, nell’impertinente” e “pur nel rispetto di un’accurata e vasta ricerca” ha detto e scritto Cardaci.
Hanno letto passi del testo le “Attrici per caso” della Compagnia teatrale Fidapa: Anna Dongarrà, che ha presentato, Maria Teresa Borghese e Germana Bruno.
Anna Maria De Francisco
