Politica

Ospedale Leonforte: i consiglieri di “Progettare il futuro” intervengono sulle dichiarazioni del Sindaco

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Riceviamo e pubblichiamo:

“Recentemente (per la precisione giorno 10 febbraio 2017) nel sito web del Comune di Leonforte è stato pubblicato un comunicato stampa del Sindaco in merito all’impegno dell’Amministrazione a difesa del Nosocomio Leonfortese.

Il sito web istituzionale è il mezzo per eccellenza di rappresentanza, ovvero di comunicazione tra l’Ente e il pubblico (oltre che per le pubblicazioni previste dalla normativa vigente), ragion per cui il sito web istituzionale sicuramente non può essere utilizzato per fare accuse di “sciacallaggio” non si sa a chi e a che cosa o ancora peggio di “riunirsi in modo massonico” e chissà cos’altro ancora, utilizzando tra l’altro una forma grammaticale scorretta su cui preferiamo stendere un “velo pietoso”.

Le frasi e le dichiarazioni fatte dal Sindaco evidenziano in maniera chiara ed inequivocabile un nervosismo e una debolezza di fondo che ha sempre regolato l’attività amministrativa di questa Giunta comunale, ma che nell’ultimo periodo è emersa in maniera evidente. La caduta di stile nel linguaggio e nei modi di esprimersi da parte del Sindaco Sinatra non fanno altro che portare a galla tutta la difficoltà nel dare risposte concrete alla cittadinanza.

Potremmo parlare di tantissime cose che più volte abbiamo elencato nei nostri vari interventi, interrogazioni, mozioni ecc.. che naturalmente grazie all’indifferenza di questa Amministrazione non hanno portato mai a nulla, ma non serve dilungarci adesso, anche perché in questa seduta di Consiglio al punto n. 8 si parlerà di Ospedale, grazie alla mozione presentata dal collega Consigliere Cremona.

Appare superfluo ricordare in merito alla tematica dell’Ospedale che il nostro gruppo consiliare sin dal lontano gennaio 2014 ha proposto le dimissioni di massa di tutte le parti politiche al fine di cercare di ottenere qualcosa per la nostra martoriata comunità, anche se la nostra proposta è stata più volte bistrattata e considerata come irrealizzabile o ancora meglio “fantasie impossibili”.

Purtroppo caro Sindaco si è costretti a fantasticare nel cercare di capire il tipo di politica (se così si può definire) di questa Amministrazione, dove il Consiglio Comunale non viene informato di nulla, dove il Consiglio Comunale apprende le notizie dalle dichiarazioni fatte alle varie testate giornalistiche su problematiche di varia natura poi ribaltate in Consiglio qualche giorno prima di dover votare, senza avere una giusta informazione e principalmente senza dare le giuste risposte alla cittadinanza.

Probabilmente fantastichiamo, ma che cosa c’è di male a pensare in una Leonforte diversa, una Leonforte dove:

  • chi amministra porta a conoscenza di tutti i problemi che ci sono;

  • chi ha un mandato politico dalla cittadinanza non cambiano casacca durante il mandato;

  • chi si mette al servizio della comunità non lo fa per avvicinare il proprio posto di lavoro a casa o nel non recarsi a lavoro utilizzando la vigente normativa;

  • chi si mette al servizio della comunità non approfitta in nessun modo della carica che riveste.

Queste e tante altre “fantasie” fortunatamente oggi le pensiamo in tanti, e per concludere vi leggo una bella storia di Ficarra e Picone:

Un bambino chiese ad un adulto: chi è quell’uomo circondato da tutta quella gente? E l’adulto rispose: Quello è un Politico. E il bambino: che cos’è un Politico? Allora l’adulto cominciò: un Politico è una persona che viene scelta dai cittadini per far funzionare al meglio le cose. Si occupa di scuole, di ospedali, strade, di mantenere pulite le città. Un Politico è una persona che mette al servizio della comunità il suo tempo e le sue capacità per fare andare tutto per il verso giusto.

Il bambino ascoltava in silenzio…e l’adulto continuò: Il Politico scivola tra la gente, compiaciuto e disinvolto. Elargisce strette di mano, distribuisce speranze, regala conforto… e ride, ride sempre. Ascolta tutti, parla con tutti… ma di tutti “sinni futti”!! Un Politico è un essere mitologico, metà uomo e metà poltrona. Un Politico non ha idee ma strategie; non pensa ma calcola; non governa ma gestisce. Un Politico è il nuovo filosofo del terzo millennio che, con la lanterna, ogni giorno cerca voti, è sempre in campagna elettorale, sistema le persone con la stessa cura con cui si sistemano gli oggetti, cosicché, quando gli servono, sa dove trovarli.

E’ come un fungo rarissimo e raffinatissimo che riesce a rimanere attaccato al voto di un precario per un periodo di tempo lunghissimo.

Esso inoltre è un esperto giocatore: meticoloso nel fare alleanze, sfrontato nel romperle e velocissimo a passare da una parte all’altra, cambia colore, si mimetizza con disinvoltura, pazienta se c’è da pazientare, attende se c’è da attendere, ma, una volta individuato il carro del vincitore, ci sale sopra con balzi fulminei. Sa essere falco, ma sa essere anche colomba; conosce tutto e tutti e non gliene frega niente di nessuno.

Il bambino, che aveva ascoltato in silenzio tutto il tempo, quando capì che l’uomo aveva finito, chiese: ma è una cosa bella o una cosa brutta essere Politico? ma sono tutti così?

Non tutti concluse l’adulto, ma sicuramente tutti “chiddi ca s’arrisentunu”.

Ghirlanda Giovanni

Pietro Vanadia

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