Cultura

L’Editore Bonfirraro a Torino: “Andiamo ‘Oltre il confine’ da piccoli e indipendenti

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Andare Oltre i limiti. Oltre il confine. Travalica ancora una volta il limes isolano la casa editrice Bonfirraro e, anche quest’anno, sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, in occasione della XXX edizione, che si terrà al Lingotto Fiere dal 18 al 22 maggio 2017.
Un’occasione imperdibile, quella della kermesse più importante dedicata alla cultura e ai libri – che quest’anno si pregia della direzione editoriale di Nicola Lagioia – per affermare la propria presenza, sempre in continua crescita, sul panorama editoriale italiano, per sancire il proprio lavoro pionieristico da indipendenti fin qui svolto e rilanciarsi sul mercato con nuove sfide “libresche”.
Lo stand di Bonfirraro sarà ubicato nel secondo padiglione: qui darà vita a un progetto visionario e innovatore, in linea con il claim che da sempre lo caratterizza “La nostra storia è il futuro verso cui ci avviamo…”.
Aderire al Salone piemontese per Bonfirraro è un fattore imprescindibile: per chi ha fatto dell’indipendenza una vera e propria bandiera, sulla quale erigere la propria identità imprenditoriale e culturale, quella di Torino non poteva che confermarsi una casa accogliente, che dà da sempre spazio e voce al pluralismo sul piano internazionale, volgendo lo sguardo anche alla “periferia” e alle piccole realtà editoriali senza preconcetti e pregiudizi.
E se la tematica del contest internazionale è quest’anno dedicata a “Oltre il confine”, Bonfirraro si introduce in questa dialettica con l’obiettivo di guardare lontano, osservare l’altrove, di darsi e vincere sfide che sembravano impossibili, attuando progetti forti, basati su una conoscenza vera e approfondita del mondo editoriale, affinata durante i lunghi, importanti trent’anni di esperienza.
Eventi, incontri e approfondimenti sono previsti nella cinque giorni del Salone, ma anche tantissime altre sorprese per tutti i lettori e per gli autori della casa editrice… Così l’editore Salvo Bonfirraro: «Eravamo presenti a Torino in occasione della prima edizione ed è un grande onore ritornare trent’anni dopo, nonostante tutto, apprezzando gli sforzi dell’organizzazione che ha dovuto far fronte a una fortissima concorrenza. Noi piccoli editori abbiamo lottato contro una perniciosa crisi che ha distrutto, purtroppo, alcune belle realtà, ma noi siamo ancora qui, con l’entusiasmo dei bambini, pronti a scommettere su quello che è il nostro migliore amico, il libro».
Quest’anno, inoltre, accettando l’invito dell’organizzazione torinese, Bonfirraro ospiterà un editore straniero al proprio interno si tratta della casa editrice ceca Práh di Praga, con la presenza dell’editore Martin Vopenka, che troverà ampio spazio presso il suddetto stand, realizzando così il continuo scambio osmotico tra le culture europee, auspicato tra le migliori intellighentiae, come in un’antica repubblica delle lettere.

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