News

Enna, Santuario di S.Giuseppe: diventa una realtà lo scivolo per disabili

santuario-di-san-giuseppe-enna-69959895

Enna. Sarà presto  realtà lo scivolo per disabili presso il santuario di San Giuseppe. Finalmente dopo tanti anni, grazie a padre Raimondo Amistadi e alla comunità, i quali si stanno prodigando nella raccolta dei 20mila euro necessari, dopo circa 15 anni che se ne parla, in uno zigzagare di pro e contro, spesso sterili, i disabili in carrozzina, gli anziani e le mamme con i passeggini, potranno accedere liberamente in quello che è considerato uno fra i più importanti luoghi di culto del centro storico. Progettisti dell’opera gli architetti Massimiliano Fontanazza e Danilo Ausiello,  i quali hanno avuto già approvato il progetto dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali ed ambientali e stanno attendendo con ansia l’approvazione da parte del Comune. Ma proprio oggi abbiamo appreso da indiscrezioni che il progetto è in via di approvazione anche da parte dell’ente locale e pare vi sia anche il beneplacito, sebbene soltanto  verbale, anche del sindaco Dipietro. Il Santuario di San Giuseppe, va ricordato, rappresenta un enorme patrimonio per la città, per diversi motivi, il più importante è dato dal fatto che solo in esso vi sono sempre padri carmelitani disponibili a confessare a tutte le ore e per questo motivo nella chiesa si recano ogni giorno decine di fedeli provenienti da tutte le parrocchie ma anche da fuori città per confessarsi.  Nel Santuario, inoltre, si  insegna la spiritualità contemplativa del Carmelo teresiano e vi è anche un’affermata corale diretta dal maestro Sergio La Duca oltre che  un’attiva confraternita retta da Filippo Gagliano. Infine, ogni giorno i frati elargiscono molte elemosine ai poveri di passaggio. Una comunità viva insomma, i cui padri carmelitani amministrano egregiamente. Padre Raimondo fa sapere che se tutto va bene i lavori dovrebbero iniziare nel prossimo mese di maggio  per concludersi a luglio e nello stesso tempo esorta cittadini, associazioni e club service a dare un contributo per colmare le spese ricordando che il Santuario di San Giuseppe appartiene a tutta la Città. Chi volesse contribuire può cercare p. Raimondo presso il Santuario in Via Roma o chiamare lo 0935500939.

Mario Antonio Pagaria

In alto