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Enna: S.R.R Approvato provvisoriamente l’ elenco del personale. 42 non hanno i requisiti

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Enna – Si è riunito il Cda della Srr presso la sede della società, presenti il Sindaco di Nissoria, Armando Glorioso, Presidente del Cda e Fabio Venezia, Sindaco di Troina, componente. Assente, causa viaggio di nozze,  Antonio Bevilacqua, Sindaco di Pietraperzia. Era presente il Collegio Sindacale presieduto dal dott. Salvatore Domenico Oliveri, i componenti dott. Francesco Gazzo e dott.ssa Giuseppina Sottosanti.

Tra i punti all’odg, certamente il punto più importante è stata l’approvazione dell’elenco provvisorio del personale dipendente della società Ato Enna Euno Spa che dovrà transitare nel nuovo sistema dei rifiuti, cioè nelle aziende che gestiranno la filiera dei rifiuti, dal trasporto, al compostaggio, fino allo smaltimento dei rifiuti differenziati e indifferenziati, anche previo trattamento.

Su questo punto finora da tre anni non si avevano le idee chiare, causa una normativa regionale a dir poco confusa, adesso il CDA della Srr ha le idee ben chiare, idee che sono state già anticipate e che verranno spiegate ai dipendenti, alle RSU e ai sindacati provinciali nei prossimi incontri da programmare.

Ai sensi della Legge regionale 9/2010 il primo adempimento della SRR è l’approvazione dell’elenco del personale avente diritto a concorrere all’inserimento nella impropriamente definita “ dotazione organica “ del sistema rifiuti.

L’elenco del personale avente diritto viene redatto sulla base di due requisiti previsti dalla Legge. Il primo requisito riguarda l’essere stato in servizio nel sistema dei rifiuti alla data del 31/12/2009. Il secondo requisito, che il dipendente sia stato assunto nel rispetto della L.R. n. 2/2007 e Legge Regionale n.6/2009. Si specifica che i dipendenti aventi tali requisiti non saranno assunti dalla SRR, la cui “dotazione  organica” in senso stretto,  prevede l’assunzione delle unità strettamente necessarie alla stessa, ma saranno ricollocati presso le Aziende, pubbliche, private ovvero miste, che sulla base del Piano d’Ambito e relativi Piani di intervento formeranno la nuova filiera dei rifiuti.

Il Piano di Ambito a suo tempo trasmesso alla Regione dovrà essere riesaminato dal CdA  e nello stesso dovrà risultare la nuova organizzazione del sistema dei rifiuti. Solo dopo tale definizione della organizzazione della filiera dei rifiuti  sarà possibile formulare la cosiddetta   “dotazione organica”, in senso largo,  attraverso la quale, e solo allora, il personale avente diritto troverà immediata o successiva collocazione. Nelle more della definizione della “dotazione organica”, che sarebbe meglio chiamare “piano di ricollocazione”  il personale che dovrebbe essere necessario per garantire l’avvio degli affidamenti previsti nelle ARO potrà essere distaccato dalla società EnnaEuno e Commissario Straordinario in via provvisoria, senza che ciò possa costituire maggiore diritto dei dipendenti distaccati.

Successivamente qualora il “piano di ricollocazione” (dotazione organica) non riuscisse ad assorbire tutto il personale da ricollocare si procederebbe ad una graduatoria che tenendo conto prioritariamente delle esigenze tecnico produttive contempli anche gli altri parametri tipici nelle graduatorie tra lavoratori, ossia anzianità di servizio, carico di famiglia, età, altri elementi idonei ad individuare i soggetti più deboli.

Ma al momento non siamo a questo punto, né ci auguriamo di dover arrivare, in quanto attraverso degli accordi sindacali sul contratto da utilizzare (ccnl), sugli orari di lavoro, sulla eliminazione di elementi retributivi ingiustificati, si potrà arrivare ad una ricollocazione totale di tutti i dipendenti.

Il CdA  ha esaminato  l’elenco del personale dipendente in forza, trasmesso dal Collegio di Liquidazione della società. Dopo averlo esaminato si è stabilito di  trasmetterlo alla RSU e alle OO.SS nonché di disporre agli uffici la pubblicazione sul sito web della SRR nonché l’esposizione in  una bacheca della società Ato EnnaEuno Spa in liquidazione per 20 giorni,   affinché tutti i dipendenti possano prenderne visione e in caso di rilevate anomalie e/o errori formulare eventuali osservazioni. Il CdA ha programmato di incontrare i sindacati e le RSU per una valutazione congiunta dell’elenco.

Trascorsi i giorni previsti, il CdA, dopo essersi confrontato con le RSU e le OO.SS si riunirà per approvare in maniera definitiva il suddetto elenco, che sarà trasmesso altresì ai comuni soci.

Sulla base dell’elenco provvisorio risulta che dei 393 dipendenti in organico, ad una prima analisi sui dati trasmessi dagli uffici della società Ato EnnaEuno spa in liquidazione,  vi sono 42 unità non in possesso dei requisiti di legge per il transito al nuovo sistema. Per tali soggetti che rischiano di non transitare nel nuovo sistema, quando sarà in funzione,  il CDA ha  disposto al personale in avvalimento di richiedere alla società  di produrre la documentazione necessaria a chiarimento delle suddette posizioni.

Il CDA, esaminata tutta la documentazione ha dunque  deliberato  di approvare “l’elenco provvisorio” e disporre la trasmissione di detto elenco alle RSU di EnnaEuno ed alle OOSS, nonché la pubblicazione sul portale della società ed esporre negli uffici dell’ATO per 20 Giorni. Durante tale periodo sarà appunto possibile formulare eventuali osservazioni che saranno valutate dal CdA.

Nelle more che il nuovo sistema dei rifiuti decolli per garantire il servizio di gestione dei rifiuti occorrerà uno sforzo da parte di tutti gli attori del vecchio sistema che ruota attorno all’Ato Enna Euno Spa in liquidazione, cioè i Sindaci, il Commissario regionale on.le Sonia Alfano e il Collegio di Liquidazione.

La Srr con il suo cda farà la sua parte senza tentennamenti nel rispetto assoluto della legalità. I Comuni che già hanno avviato le piccole società di gestione potranno utilizzare il personale in distacco nelle more che vi sia il passaggio definitivo, che solo in caso di esuberi prevederà una graduatoria che sarà non su base comunale ma su base provinciale, questo è un altro caposaldo della legalità che intende rispettare la Srr con questo Consiglio di Amministrazione.

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