Enna: a maggio il primo festival nazionale della legalità
Enna. In tempi in cui anche in Città si sente parlare di gettonopoli, con inchieste in corso, e di tanto altro ancora che lascia presagire presenza diffusa di mancato rispetto della Legge, l’associazione culturale “L’Alveare”, metafora della laboriosità onesta degli importanti insetti da cui prende il nome, sta dando un segnale importante in difesa di quei valori che assai discutibilmente e spesso vengono dimenticati. E così l’Associazione, addirittura con il patrocinio del Miur, in seguito ad un’idea del docente Paolo Patrinicola sta andando a promuovere ed attuare il Primo “Festival nazionale della Legalità” da Patrinicola stesso diretto. L’Alveare è presieduta, va ricordato, dalla psicologa Caterina Polopoli, è stata costituita nel 2010 e si prefigge la valorizzazione della Cultura, interconnessa con importanti sue branche, come l’Arte teatrale innovativa della quale è stato prodromico a livello ennese ma noto a livello internazionale, il poliedrico uomo di spettacolo Antonio Maddeo alla cui memoria è riservato il riconoscimento della critica di 500 €.
E a cosa poteva essere rivolto cotanto importante Festival che va a celebrare, non soltanto l’Arte ma soprattutto la Cultura antimafia in un’ex Provincia dove il fenomeno criminale ha dimostrato e dimostra, con l’ultima operazione dei Carabinieri coordinata dalla Dda di Caltanissetta, “Bonifica Pasquasia” di essere presente ancor oggi nel caso qualcuno volesse farlo dimenticare ai più, se non alla cultura della Legalità? E in memoria di Maddeo e di tutti quegli ennesi che credono e hanno creduto in una Sicilia, in un’Italia migliore, ma anche di uomini come Borsellino, Falcone, Impastato e Puglisi, le cui celebri frasi riverberano sul sito web dell’Associazione, ragazzi provenienti da tutte le scuole medie e istituti superiori d’Italia profonderanno il loro estro creativo nella produzione e realizzazione di uno spettacolo teatrale sulla Legalità dove essi stessi saranno gli attori protagonisti e che é stato battezzato “Talè, talè, talia”. Saranno premiati i primi tre lavori teatrali con le somme di 600, 400 e 300 euro. La giuria selezionerà 20 opere e sarà composta da Paolo Patrinicola, Carlo Greca e Walter Amorelli i quali saranno integrati successivamente da un gruppo di studenti del settore Spettacolo della locale Universitá. La manifestazione si protrarrá da gennaio a maggio e sarà seguita da Radio Off.
Mario Antonio Pagaria
