Enna 29/06/2015 – “Anche il NURSIND di Enna aderisce allo sciopero regionale indetto dal Sindacato delle Professioni infermieristiche per il 30 giugno, che sfocerà nella manifestazione prevista per la stessa giornata davanti alla sede dell’Assessorato Regionale alla Salute”.

“I motivi per i quali scendiamo in piazza – spiega il segretario provinciale del sindacato Milko Pavone – sono essenzialmente due: il rigetto della bozza sulle linee guida per la rideterminazione del personale sanitario proposto dall’Assessorato alla Salute ed il criterio secondo cui chi esercita la professione infermieristica debba essere demansionato per contratto e, quindi, per definizione”.

“A tutto questo aggiungiamo il disagio che gli infermieri vivono nell’ambito sanitario della nostra realtà territoriale – argomenta Pavone – dove, a seguito della rideterminazione degli incarichi a tempo determinato da parte della Direzione dell’ASP di Enna, avvenuta con delibera n. 461 del 13/06/2015, ben dieci unità infermieristiche, operanti in area critica, di cui due dell’ospedale di Nicosia e otto del nosocomio ennese, hanno visto negato il rinnovo del rapporto contrattuale”.

“Gli interventi di questo tipo, oltre a mortificare la professione infermieristica, mettono a grave rischio i livelli di assistenza sanitaria garantita ai nostri concittadini. Per questa ragione – conclude l’esponente sindacale – nell’aderire convintamente alla protesta regionale, chiediamo con forza la revoca dell’atto deliberativo dell’ASP di Enna, del quale abbiamo provveduto a notiziare la VI Commissione parlamentare dell’ARS, competente per materia, e la Corte dei Conti siciliana”.

NURSIND ENNA