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Agira: Cons. Valenti “Per gli agirini sotto l’ ombrellone mutuo da un milione di euro”

Agira “Sotto l’ ombrellone gli agirini troveranno un mutuo di un milione di euro per la costruzione del Centro Comunale di Raccolta dei Rifiuti”. A renderlo noto il consigliere comunale di opposizione Cristina Valenti che con un video diffuso su Facebook  ha evidenziato l’ inopportunità da parte dell’ amministrazione comunale a richiedere l’ ingente somma alla Cassa Depositi e Prestiti. Recentemente con apposito atto deliberativo è stato il consiglio comunale a votare favorevolmente la richiesta di “accendere” un mutuo per la costruzione dell’ impianto. Il costo dell’ impianto secondo il consigliere di opposizione Cristina Valenti sarebbe inoltre eccessivo tenuto conto che alcuni comuni limitrofi hanno realizzato la struttura con circa 100 mila euro.  ” I cittadini di Agira devono sapere – dichiara Cristina Valenti – che a seguito di uno specifico bando regionale alcuni mesi fà non è stato finanziato dalla Regione al nostro comune il CCR, tutto questo a causa di un errore d’ ufficio che ha determinato carenze documentali nella presentazione della domanda di finanziamento, adesso corre voce – continua Valenti –  che presto dovrebbe essere emanato un nuovo bando regionale per il finanziamento di nuovi CCR, l’ amministrazione comunale al fine di accelerare i tempi per la gara settennale del servizio di raccolta dei rifiuti ha fatto richiesta di un nuovo mutuo di un milione di euro, sono convinta – prosegue Valenti – che appena uscirà il bando non è da escludere che l’ amministrazione possa presentare il progetto alla Regione”. Se così fosse la  richiesta del mutuo di un milione di euro successivamente secondo il consigliere Valenti  potrebbe essere “rinegoziata”. “Sono sicura – conclude Cristina Valenti – che qualora il comune in futuro dovesse avere finanziato il CCR dalla Regione, il mutuo richiesto oggi servirà a finanziare altre opere utilizzando ovviamente somme che ricadranno indirettamente sui cittadini, tenuto conto che l’ ente dovra’ negli anni restituire le relative rate dal bilancio comunale”.

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