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Leonforte: al Circolo di Compagnia conferenza sul bosone di Higgs del fisico Renato Potenza

Leonforte – Nella scenografica cornice dell’ottocentesco Circolo di Compagnia di Leonforte presieduto dal pediatra Paolo Mineo, alla presenza di un pubblico di amici, compagni di scuola, suoi estimatori, martedì 5 giugno scorso, il fisico nucleare Renato Potenza, già docente di Fisica dei Neutrini dell’Università di Catania e ricercatore emerito presso il CERN di Ginevra, ha relazionato sul “Bosone di Higgs”, meglio conosciuto come “Particella di Dio, un bosone elementare, massivo e scalare, che svolge un ruolo fondamentale all’interno del Modello standard (MS) sulle particelle elementari.

Il bosone di Higgs è una particella fisica elementare e indivisibile teorizzata nel 1964 e rilevata per la prima volta nel 2012 negli esperimenti ATLAS CMS condotti con l’acceleratore LHC del CERN, per la quale i fisici Peter Higgs e Francois Englert hanno avuto il premio Nobel per la Fisica 2013.La sua importanza è quella di essere la particella associata al “Campo di Higgs”, che, secondo la teoria, permea l’universo conferendo la massa alle particelle elementari.

Trattasi di una scoperta di fisica tra le più importanti, di cui il docente universitario Renato Potenza, che ha creato il gruppo I presso la facoltà di Fisica Nucleare dell’Università di Catania, è coscopritore.

I bosoni sono dei composti chimici di atomi e molecole, composti organici tra i più semplici, che assieme ai fermioni (particelle anch’essi) sono i mattoni dell’universo, ne costituiscono la materia. Con i fermioni sono una delle due classi fondamentali in cui si dividono le particelle.I bosoni sono le forze che tengono insieme i fermioni (il cemento). I bosoni trasmettono le forze che si trasmettono con velocità finita. I bosoni sono le particelle mediatrici delle interazioni fondamentali.

Con questa scoperta, a dire del fisico emerito Renato Potenza, sappiamo perché siamo finiti, abbiamo un’energia e un peso.Durante la relazione sono intervenuti l’insegnante Giuseppe Di Stefano, il dottor Angelo Marco Murgo, direttore del centro dialisi Diaverum di Nissoria, il prof. Nicola Potenza, affezionato cugino dello scienziato leonfortese.Al termine della serata, Paolo Mineo ha donato al fisico Renato Potenza un dipinto del pittore leonfortese Filippo Liardo, morto nel 1917 in povertà ad Asnierès (Parigi), per simboleggiare la vicinanza e il valore di uomini illustri spesso dimenticati di Leonforte.

 Giuseppe Sammartino

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