Valguarnera: Draia’ “Salvaguardare i servizi con gli equilibri di bilancio”
Valguarnera: Ecco la nota del sindaco di Francesca Draia’ al fine di garantire i servizi. “L’anticipazione massima di tesoreria 2017, concessa dal tesoriere all’Ente per legge, era pari ad € 2.325.706,47. L’Ente quindi in maniera virtuosa non ha utilizzato l’intero importo concesso avendo chiuso l’esercizio con un utilizzo di anticipazione di 1.320.000,00 con un fido ulteriore e disponibilità bancarie, ribadiamo previste per legge, di € 1.005.000,00.
Come certificato in atti prodotti ed approvati dalla precedente amministrazione e dal consiglio comunale (delibera SalvaValguarnera- 2012) negli anni scorsi hanno sempre paventato l’ipotesi di dissesto non avendo mai curato le riscossioni dei tributi come fatto dalla nostra amministrazione, peraltro, come detto da me in Consiglio Comunale, la PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE e i Consiglieri che votarono quella DELIBERA oggi consiglieri di Opposizione si sono solo curati di aumentare le tasse ai cittadini, cosa che questa amministrazione fino ad oggi non ha fatto, senza attuare tutte le altre misure di riduzione di spesa che erano state deliberate dai consiglieri ora di opposizione, che riguardavano personale, indennità e quant’altro. Ma in quel periodo avevano altro da fare rispetto che controllare lo stato delle cose. Non mi piace dire inoltre, ma sono costretta, che questa delibera era stata approvato con lo scopo di stabilizzare il personale precario e non ha prodotto nemmeno questo risultato essendo il personale rimasto precario fino al 2016, fino a quando io e la mia amministrazione ha voluto fortemente avviare e concludere il processo di stabilizzazione come promesso nel programma di mandato elettorale.
Negli anni precedenti al mio insediamento non venivano riscossi i tributi nell’anno di competenza e la percentuale di riscossione era irrisoria. E’ bene notare che la percentuale di riscossione ad oggi delle entrate tributarie e soprattutto della TARI supera l’85% in confronto ad una riscossione media nei comuni siciliani che è pari al 40%.
Tutto quello che riportiamo, a differenza delle notizie tendenziose riportate da altri, sono supportati da documenti ufficiali, vedi a tal riguardo l’ultimo studio di Anci Sicilia.
Una cosa si faceva, lo sport preferito era sostituire il responsabile del servizio finanziario cercando persone esterne , quasi sempre di Enna e provincia, e si ruotavano incarichi facendo diventare resposabili assessori e nominando a capo del settore persona diversa dal vincitore di concorso.
Mi chiedo e informo ai miei cittadini , come mai nessuno dei consiglieri ha sollevato il problema che venivano pagati (€ 45.000,00) due Resposanbili contemporaneamente del servizio finanziario??? ( mistero)!!!
Allora cosa dire a riguardo: il nostro Ente rispetta la media dei giorni per il pagamento delle fatture ai fornitori; copre le spese di tutti i servizi obbligatori ed essenziali; paga gli stipendi in maniera puntuale e che comunque strumentalmente viene criticato.
Se L’ente nel 2012 non aveva problemi come il messaggio che vuole fare passare l’opposizione come mai hanno approvato sia in giunta che in consiglio la delibera che ha aumentato i tributi????
L’ Ente ha utilizzato da sempre anticipazione di cassa, cosa che abbiamo sempre detto in tutte le sedi e spiegato a tutti, ma non pagava interessi perché ha utilizzato somme vincolate per cassa, per meglio esplicatore hanno pagato stipendi piuttosto che investimenti, hanno pagato utenze piuttosto che lavori pubblici, ma questo qualcuno l’omette di ricordare ed evidenziare, noi abbiamo utilizzato anticipazione per il pagamento di spesa obbligatorio.
L’anticipazione massima concessa di tesoreria del 2018 è pari ad € 1.941.759,39 con una riduzione di € 383.947,08 come mai questo non è stato evidenziato nell’articolo di stampa?
Sugli interessi dovuti per anticipazione l’ente nel triennio a pagato una somma di € 40.000,00 euro ca. somme dovute per poter pagare tutte le somme obbligatorie sopra descritte e dovute perché € 1.000.000,00 di fondo nazionale l’anno scorso è stato screditato a settembre. Inoltre si parla di indebitamento e su questo, a prova di ogni smentita, chiedo di voler indicare quale delibera ha adottato il Consiglio Comunale, organo competente, per indebitare l’Ente.
La mia amministrazione non ha accesso mutui e prestiti e non ha nemmeno utilizzato l’anticipazione di liquidità come hanno fatto il 70% dei comuni siciliani, perché non ne aveva e non ha bisogno .
Che dire quindi notizie sempre false e poco pertinenti e non documentate e solo allo scopo di deviare l’attenzione sulle cose positive che noi ogni giorno portiamo avanti.
Sicuramente DISPIACE il fatto che questa Amministrazione nonostante non abbia aumentato le tasse ha dato e da giornalmte Risposte ai cittadini, una di queste risposte è stata data ai LAVORATORI PRECARI che per ANNI sono stati presi in giro.
NOI INVECE SIAMO RISCIUSCITI a Dare SPERANZA a QUESTI LAVORATORI perché LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO è OBIETTIVO RAGGIUNTO e da proseguire.
Nella determina citata il responsabile non attesta proprio nulla di quello che scrivono i Consiglieri di opposizione perché la somma riportata è una mera regolarizzazione contabile e l’ente chiude con un saldo cassa di € 110.790,97 che è superiore ai € 30.00,00 che loro citano. Su questo mi sento di comprendere l’inesattezza della lettura visto che la determina è troppo tecnica per essere compresa da persone non del settore.
Se qualcuno fa il tifo per fare andare in dissesto il comune purtroppo perde solo tempo perché la nostra è l’unica amministrazione che da anni ha come obiettivo fondamentale salvaguardare gli equilibri di bilancio e che sempre lo ha garantito e lo continuerà a garantire con una attenta programmazione dell’utilizzo delle risorse disponibili”.
Il Sindaco
Francesca Draia’
