News

Ospedale Enna: da venerdì 9 marzo nuovo ambulatorio per lo scompenso cardiaco

Da venerdì 9 marzo la Cardiologia dell’Umberto Primo avvia un nuovo ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco, una delle principali cause di morte nei Paesi occidentali. Lo scompenso, interessa uomini e donne, ed è causato dalla sopraggiunta incapacità del cuore di assolvere alla normale funzione contrattile necessaria a soddisfare il corretto apporto di sangue in tutti gli organi del corpo umano. «Si muore sempre meno per eventi acuti – commenta il primario Lello Vasco –  quindi bisogno restare vigili per cogliere e combattere le patologie croniche che possono divenire comunque invalidanti se non tenute sotto controllo. Dopo i 65 anni di età infatti lo scompenso rappresenta la prima causa di ricovero e la sua prognosi viene spesso paragonata a quella delle neoplasie maligne».

Questa disfunzione riguarda pazienti gravi, fragili, spesso anziani costretti a ripetuti ricoveri per via dell’inasprimento dei sintomi. «L’obiettivo è quello – continua Vasco – di ritardare la progressione della cardiopatia, prevenire le riacutizzazioni e i ricoveri ospedalieri connessi, dunque migliorare la qualità e l’appropriatezza delle cure». L’attività del nuovo ambulatorio avrà luogo nei locali siti al secondo piano della Cardiologia del nosocomio ennese. Il reparto con annessa l’Utic svolge anche per gli esterni visite cardiologiche di secondo livello con analisi diagnostiche di immagine ad alta specializzazione in attesa di avviare anche a Enna l’emodinamica.

«La grande disponibilità dei medici in servizio, la gestione dell’ambulatorio coinvolgerà infatti l’intera equipe, e di tutto il personale ha permesso di potenziare ulteriormente l’offerta sanitaria che ormai da anni la cardiologia offre ai pazienti». Chi si rivolgerà all’ambulatorio sarà sottoposto a visita cardiologica, elettrocardiogramma ed ecocardiogramma. Sarà anche possibile, attraverso alcuni esami ematici – spiegano dal reparto – verificare l’appropriatezza della diagnosi di scompenso consentendo la somministrazione di terapie appropriate. Ed a proposito di somministrazioni, l’equipe di Vasco formata da molti giovani camici bianchi 30enni, oltre all’impiego di farmaci di avanguardia si è anche specializzata in pratiche invasive di alta specializzazione come la terapia elettrica dello scompenso cardiaco che prevede in pazienti selezionati l’impianto di pacemakers dedicati che migliorano non solo la prognosi ma anche la qualità della vita. «Sono innumerevoli i pazienti trattati presso il nostro centro che sono ritornati ad una vita pressoché normale».

Questo ambulatorio va ad affiancarsi a quello di Cardio-oncologia che ha ottenuto un grande successo in termini numerici e di apprezzamento, di Cardiologia pediatrica, di Riabilitazione e ancora degli ambulatori pomeridiani dedicati a ecocardiografia per adulti ed eco cardio color doppler vascolare, per citarne alcuni. Per accedere al servizio basterà la prescrizione del medico di base. Angela Montalto

In alto