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CRI il 18 dicembre il mondo celebra la Giornata Internazionale dei Migranti

Sicilia – Ogni anno il 18 dicembre il mondo celebra la Giornata Internazionale dei Migranti. Questa giornata fu istituita ufficialmente dall’ONU nel 2000 da un’idea nata alcuni anni prima in Asia quando, nel 1997, alcune decine di organizzazione per i migranti iniziarono a celebrare e a promuovere la data del 18 dicembre come Giornata Internazionale di Solidarietà con i Migranti.
La data non era casuale: in questo giorno infatti nel 1990, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite aveva adottato la Convenzione Internazionale per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie.
Ancora oggi questa giornata  ha lo scopo di sensibilizzazione la popolazione al fenomeno della migrazione, ormai diventato di interesse internazionale, e universalizzare il concetto di “MIGRANTE”.
Questo bisogno nasce da una notevole disinformazione sui numeri degli sbarchi di persone, sulle cause delle migrazioni e si fa confusione su termini come migrazione, migrante e rifugiato:  “migrante” è colui che lascia il proprio paese per migliorare le proprie condizioni materiali, sociali ed economiche e le prospettive future della propria famiglia. “Rifugiato” invece è colui che ha lasciato il proprio paese per cause che possono essere di carattere discriminatorio, politico, religioso, razziale e di nazionalità ed ha trovato rifugio in un paese terzo.
Non tutti coloro che arrivano in Italia ottengono lo status di rifugiato, ma anche chi ha lasciato il proprio paese a causa della povertà o dei cambiamenti climatici riceve da parte della Croce Rossa lo stesso supporto.
Proprio nell’Italia divisa tra accoglienza e razzismo, non molti anni fa parecchi italiani migravano verso il nord Europa a causa della povertà e, all’inizio del secolo scorso, sempre migliaia di italiani raggiungevano l’America con forse la speranza di trovare una vita migliore.
Questo è ancora oggi motivo che spinge molti giovani e famiglie a lasciare il nostro Paese per cercare lavoro all’estero.
A tal proposito, per questa giornata abbiamo deciso di sensibilizzare le nostre comunità, mediante il supporto delle piattaforme online, ricordando  che il dramma della migrazione può essere vissuto da chiunque e per svariati motivi: poiché  “siamo tutti lo straniero di qualcun’altro”
Certo nel vostro aiuto per la diffusione del messaggio Vi invio cordiali saluti.
Luigi Corsaro
Presidente Regionale CRI Sicilia

 

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