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Il Club per l’Unesco di Enna  promuove il patrimonio culturale del territorio a Parigi

Giornata indimenticabile e di grandi emozioni quella vissuta dal Club per l’Unesco di Enna, ospite  nella sede internazionale di Parigi, su invito di  Marietta Bantchev, presidente dell’UCA – Unesco Community Association . Dopo la visita della  Maison storica di Place Fontanoy, la folta delegazione ennese, guidata dalla sua presidente Marcella Tuttobene Virardi, è stata accolta nella sala 9 per la Conferenza internazionale “ Nel cuore della Sicilia: il patrimonio archeologico, storico-artistico edetnoantropologico di Enna, Aidone e Valguarnera”.

Alla presenza della Delegazione dei  Rappresentanti Permanenti d’Italia presso l’Unesco , ambasciatrice Vincenza Lomonaco, Arnaldo Minuti, Giampietro Romano del Comando Carabinieri  Tutela Patrimonio Culturale e dei rappresentanti dei comuni di Enna,  Aidone e Valguarnera, rispettivamente Ass.re Francesco Coljanni, Concetta Oliveri consulente culturale e Ass.re  Alfonso Trovato, la presidente Marietta Bantchev, dopo i saluti di rito ,  ha dato la parola ai  giovani soci del Club di Enna, veri protagonisti dell’evento, nella veste di relatori.

Nella prestigiosa vetrina internazionale di Parigi essi hanno offerto il loro appassionato e competente contributo per la promozione e la conoscenza del patrimonio culturale dell’entroterra ennese. Serena Ferraro, curatrice e custode del Museo Prato di Valguarnera e Paolo Totò Bellone, esperto di Beni etnoantropologici, hanno illustrato le vivaci e originali realtà museali di un piccolo centro , in particolare quella di Casa Caripa, rese possibili dall’impegno appassionato e volontario di un gruppo di giovani, da essi stessi coinvolto con il sostegno dell’Associazione Valguarneresi nel Mondo e del Club per l’Unesco di Enna.

Rossella Nicoletti, archeologa, ha illustrato le sue approfondite ricerche di studiosa del patrimonio archeologico di Enna, culla di Cerere e   sede  del susseguirsi di genti diverse, con forme di cultura uniche e originali grazie alla loro capacità di mescolarsi e di integrarsi.

Serena Raffiotta , archeologa, ha relazionato su Morgantina e i Tesori rubati, con particolare riferimento  alla restituzione della Testa di Ade al Museo Archelogico di Aidone da parte del  Paul Getty Museum di Malibù . La relatrice ha riferito sulle proprie personali ricerche sulle terrecotte  di Morgantina,  ricerche rivelatesi determinanti per l’avvio di una complessa vicenda investigativa e diplomatica, conclusasi con successo grazie alla collaborazione  di vari soggetti in rapporto sinergico.

Prezioso  e molto applaudito il contributo del violinista ennese  Stefano Termini, che ha scandito i vari momenti  dei lavori con l’esecuzione impeccabile di famose musiche da film ispirate ai diritti umani.

Tutti gli interventi sono stati molto apprezzati dal pubblico presente in sala ,che ha sottolineato  con  calorosissimi applausi il pieno successo dell’evento ; la presidente Marietta Bantchev si è complimentata con i giovani relatori ringraziandoli “ per aver fatto scoprire i tesori nascosti della Sicilia, un’isola ricca di storia , cultura e bellezza naturale”. Grande la  soddisfazione dei relatori,dei membri del C.D.,dei soci e della presidente del club di Enna, Marcella Tuttobene Virardi, che ha ricevuto dalla Bantchev e dalle Autorità presenti grandi attestazioni di stima e di apprezzamento per il suo impegno appassionato e instancabile nella promozione e diffusione dei principi e degli ideali Unesco, coinvolgendo in  progetti di grande spessore una pluralità di soggetti  e, in particolare, i giovani a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

La promozione  delle  eccellenze enogastronomiche della Sicilia ha trovato, poi, ampio spazio nel corso del cocktail seguito alla conferenza , con la degustazione di prodotti tipici offerti da numerosi sponsor. Ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile il successo dell’evento ,  i Comuni  dell’ennese e la Regione Siciliana- Assessorato dei BB. CC. e dell’Identità Siciliana, che hanno offerto il loro patrocinio , Marcella Tuttobene si è accomiatata  dai presenti invitandoli tutti  a  partecipare, per la serata successiva, alla cena di gala e di saluto.

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