All News

Garbagnate: premiazione della XXIV edizione del Premio letterario Valenti

La manifestazione di premiazione della XXIV edizione del premio letterario Angelo e Angela Valenti è stata caratterizzata dalla presenza importante e internazionale di alcuni personaggi.
L’ultimo erede dell’Avvocato Angelo Valenti, Tomas Angelo Valenti, venuto direttamente e appositamente dalla Georgia USA a testimoniare e a conoscere la valenza sociale e internazionale del suo illustre zio. Il Presidente Ridolfo ha omaggiato Tomas Angelo Valenti del libro “Avvocato Angelo Valenti” XX Anniversario edito dall’Ass. Famiglia Agirina nel 1997 (era l’ultima copia) L’appassionata e toccante presenza della presidente dell’Associazione A.G.I.R.A. di Sydney Australia, Adelina Manno, arrivata appositamente dalla lontana Sydney a testimoniare che premio Valenti ha varcato con onore i confini italiani ed europei.

La partecipazione degli allievi del “Laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Opera-Milano” con 25 elaborati. Oltre al riconoscimento a Luca Calajò (Premio Calabrese), tutti gli altri partecipanti si sono distinti con piazzamenti d’onore nella classifica generale del Concorso.
Messaggi ufficiali sono arrivati dal Senatore della Repubblica On.le Francesco Giacobbe, dal Sindaco della Città di Agira On.le Maria Gaetana Greco, dal Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo, dal Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, dal Sindaco della Città di Milano Giuseppe Sala , dall’Assessore alla Sicurezza della Città di Milano Carmela Rozza, da Sam Mugavero grande sostenitore del Premio Valenti, dal Prof. Pasquale Nestico di Filadelfia USA, da Presidente del Circolo Sociale Argyrium di Agira Orazio Mauceri.

Le medaglie d’oro che sono state consegnate ai due vincitori sono state realizzate artigianalmente con la tecnica della cera persa, utilizzata in oreficeria per consentire decorazioni uniche e minuziose. Per le medaglie sono state utilizzati due tipi di metalli preziosi, per la parte esterna 15 grammi di argento 925/1000, lo stesso poi è stato brunito per dare un effetto cromatico particolare. Invece la parte interna, 10 grammi d’oro 750/1000, incastonati nella medaglia stessa dando importanza a tutto il contesto decorativo.

L’artista che ha ideato e realizzato la medaglia è un giovane artista dell’Arte orafa siciliana Roberto Ferrara. Le medaglie sono state coniate nel suo laboratorio di Furci Siculo (Me). La F.A.Si. ha omaggiato i vincitori e le personalità presenti in sala con un calendario del 2018 particolare, profumato al gelsomino siciliano, realizzato per l’occasione dalla Casa Editrice Kromato edizioni di Ispica RG. Le riprese e le fotografia sono state effettuate da Michele Fiorenza. Il rinfresco è stato offerto dal Circolo Siciliano di Garbagnate Mil.se, mentre gli amaretti tipicamente agirini sono stati offerti da Filippo Rosalia, le cassatelle e infascialelli (dolce tipico agirino) sono stati fatti arrivare direttamente da Agira.

Di seguito riportiamo i nomi dei vincitori del concorso e le motivazioni. Il Premio Angelo e Angela
Valenti è giunto alla 24^ edizione. Ha visto la partecipazione di n. 150 autori con 300 opere,
suddivise nelle 2 sezioni: Poesia e Narrativa:
1° Classificato per il settore “POESIA”
Spurio DI LORENZO (Iesi) “QUEL LENZUOLO DI POLVERE”
Con la seguente motivazione:
Lo sguardo del poeta, sulle orme dell’Ungaretti di “Non gridate più” – fa rivivere con tragica
plasticità ed efficaci sinestesie i “cumuli di sensazioni” trasmesse dal terremoto, la frattura insanabile
tra ieri, “quando si respirava ancora”, e oggi quando resta solo “un lenzuolo di polvere”
2° Classificato per il settore “POESIA”
Tiziana MONARI ( Prato) “ALMA MATER”
Con la seguente motivazione:
In un’alternanza di immagini contrapposte – sole e buio, vita e morte – prende forma il dramma di
Amatrice, in una sorta di preghiera laica all’Alma mater: quella terra nutrice che in un istante diventa
matrigna.
Associazione “Famiglia Agirina” – via Martin Lutero, 3 – 20126 Milano
(fondata nel 1971)
3° Classificato per il settore “POESIA”
Vito Massimo MASSA (Bari) “SOTTO IL SOLE DI KABUL”
Con la seguente motivazione:
Il tema è la guerra sia sotto il sole di Kabul così come in altre parti del mondo di cui non si parla più.
La poesia è attuale. Le strofe evocano immagini viste molte volte in TV. L’autore rende con un
linguaggio preciso la precarietà e la paura con le quali i militari devono convivere ogni giorno.
1° Classificato per il settore “Narrativa”
Maria Teresa INFANTE (S. Severo FG) – Racconto “L’ ARMA”
Con la seguente motivazione:
I drammi e i traumi infantili della separazione dei genitori in un racconto in prima persona, intenso e incalzante,
anche grazie allo stile paratattico, quasi sincopato delle frasi.
2° Classificato per il settore “Narrativa”
Gabriele ANDREANI (Pesaro) – Racconto “LE RICORDO QUALCUNO SIGNORE?”
Con la seguente motivazione:
Tra memorie della prima giovinezza e omaggio commosso a un best-seller della letteratura per ragazzi, un
racconto surreale, scritto con grande maestria e padronanza linguistica e ricco di pathos.
3° Classificato per il settore “Narrativa”
Lucio AIMASSO (Guarene CN) – Racconto “ANGIE”
Con la seguente motivazione:
Con una prosa lucida e incalzante, che alterna efficaci scorci descrittivi e dialoghi, l’autore disegna
una vicenda di tragica e ordinaria violenza sulle donne: di abiezione e caduta, ma anche catarsi e
seppur remota speranza.
TARGA SPECIALE ALLA MEMORIA DI CARMELO CALABRESE
QUALE TESTO CON CONTENUTI DI RILIEVO A SFONDO SOCIALE
a Luca CALAJÒ’ (Opera MI) –
del “Laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Opera-Milano”
poesia
“NOTTI INTERMINABILI”
con la seguente motivazione:
La lirica ha i toni di un lamento, composto ma ricco di pathos, per la distanza straziante dal figlio e
riesce ad esprimere con efficacia il contrasto tra i voli e le danze del passato e della memoria e “i
silenzi taglienti” del presente

 

In alto