Cultura

Nuova raccolta discografica di Pino Biondo sul “Lavoro” nell’ entroterra di Sicilia

Sicilia – I canti di lavoro contenuti in questa raccolta sono una sintesi del vasto repertorio polivocale e monodico rilevato “sul campo”, cioè dalla viva voce delle persone appartenenti al territorio della provincia di Enna, in un periodo che va dal 1990 circa, ad oggi, aprile 2017.

Essi legati funzionalmente ai contesti lavorativi, scandivano ed accompagnavano i vari momenti della vita dei contadini, dei pastori, dei carrettieri, degli zolfatari, dei venditori ambulanti, degli artigiani, dei lavori femminili domestici. La crisi irreversibile dei lavori manuali, causato dallo sviluppo tecnologico introdotto, ha determinato il dissolvimento dei canti cui essi erano legati. Oggi, infatti, la maggior parte delle espressioni musicali rilevate fanno parte della memoria storica degli anziani che in contesti defunzionalizzati mi hanno consentito un loro parziale recupero.

Sono scomparsi i canti di gruppo e individuali legati a strumenti e tecniche di lavoro agricolo come la mietitura, la trebbiatura. Le poche registrazioni audio-video, effettuate sul campo di lavoro, (Agira, Barrafranca, Gagliano, Nicosia, Sperlinga, Pietraperzia, Troina ecc.) riguardano i lavori agricoli di pochi contadini anziani che si ostinano, tutt’ora, a coltivare piccoli apprezzamenti di terreni nel modo tradizionale, la zappatura delle fave, la raccolta e la successiva trebbiatura di esse e del frumento eseguite con il mulo, accompagnandosi raramente con i canti.

Un tempo, le terre pullulavano di contadini ed era facile sentire echeggiare i canti da un campo all’altro, da una vigna all’altra, e spesso, fra contadini particolarmente versatili al canto, capaci di inventare estemporaneamente dei versi poetici adeguati al caso specifico, avvenivano sfide canore in piena regola, e non era insolito che scappassero anche degli insulti in forma ironica. Sono scomparsi, ma per fortuna recuperati alcuni dei canti degli zolfatari, dei gelatai, dei carrettieri.

Discreta è invece, ancora oggi, la presenza di allevatori di bovini e ovini, quindi è stato meno difficile registrare quei suoni segnali che servono ancora adesso a condurre un gregge al pascolo. Sono altresì presenti i vari venditori ambulanti di frutta e verdura, pesce, manufatti vari, che ancora oggi pubblicizzano i loro prodotti per i quartieri e le vie cittadine.

Tutto il materiale rilevato sul campo (audio, video e fotografico) è custodito nel mio archivio personale.

I testi e il loro ordinamento

Le note etnografiche e le trascrizioni dei testi letterari contenuti in questo volume, sono desunte rigorosamente dalle registrazioni sul campo e dalle interviste effettuate ai cantori, esse sono corredate da immagini fotografiche e da una scheda informativa dalla quale si evincono: funzione del canto, luogo e data del rilevamento, nome ed età dell’esecutore, nome dell’autore della registrazione, della trascrizione e traduzione letteraria. I canti sono ordinati a seconda della varietà di modelli esecutivi, stilistici, formali, funzionali.

Finalità

Questa raccolta, non ha nessuna pretesa di presentare una documentazione completa dell’intero spessore del repertorio orale lavorativo, ma si propone con la finalità di recuperare e valorizzare un aspetto della tradizione orale della nostra area, quale mezzo di trasmissione di saperi di vita, oggi in via di estinzione.

Un vasto campionario e le caratteristiche di questi canti sono stati illustrati nelle pubblicazioni di quattro CD con volume allegato a cura di Pino Biondo, “Il ciclo della vita” I volume (2002), II vol. (2017); “Il Lavoro” 2002.

Giuseppe (Pino) Biondo, nato a Pietraperzia (EN), il 22/04/1955, ha conseguito il diploma presso il Liceo Classico di Caltanissetta e il diploma presso l’I.S.E.F. di Palermo in Educazione Fisica (110/110 e lode); insegna presso la scuola media di Gagliano Castelferrato e Troina. Dal 1990 ad oggi ha svolto una intensa ricerca sul campo sui repertori di tradizione orale, musicale ed etnocoreutica, privilegiando il territorio della Sicilia centrale. Ha partecipato come relatore a diverse conferenze sulle tradizioni etnomusicali -coreutiche organizzate da vari enti di promozione culturale.

Per la sua ricerca, su proposta del Prof. Dr. Alkis Raftis, Presidente del Consiglio Internazionale Danza UNESCO, dal 2009 è stato nominato membro e ricercatore del CID.

 

Ha studiato fisarmonica con il maestro Maurizio Burzillà, grande virtuoso dello strumento, con cui ha svolto, dal 1990 al 2013, un’attività concertistica come componente della Fisorchestra “Centro Fisarmonicistico Siciliano” di cui è stato vicepresidente e cofondatore con Maurizio Burzillà.

Pubblicazioni a cura di Pino Biondo

Catalogo Ethnica Enna,

Dall’1 all’11 sono stati autoprodotti dall’autore.

  1. Suoni e canti popolari nella Provincia di Enna. Vol. I – Il ciclo dell’anno, CD con volumetto, Ethnica Enna, 001, 2002.
  2. Suoni e canti popolari nella Provincia di Enna. Vol. II – Il ciclo della vita, C.D. con volumetto, Ethnica Enna, 002, 2002.
  3. 3. Suoni e canti popolari nella Provincia di Enna. Vol. III – Il lavoro, CD con volumetto, Ethnica Enna 003, 2002.
  4. Il Natale – Suoni e Canti Tradizionali dell’Entroterra Siciliano. Vol. IV – CD con volume, Ethnica Enna 004, 2003.
  5. La Settimana Santa – Suoni e Canti Tradizionali dell’Entroterra Siciliano. Vol. V – CD con volume, Ethnica

Enna 005, 2004.

  1. Sicilia Musiche Da Ballo Di Tradizione. Vol. VI – CD con volumetto, Ethnica 006, 2011.
  2. Sicilia Musiche e Danze di Tradizione. Vol. VII – CD con DVD e volumetto di pagg. 68, Ethnica 007, 2014.
  3. Danze Cerimoniali in Sicilia Vol. VIII – 2 DVD + Volume di pagg. 132, Ethnica 008, 2015.
  4. Il Ciclo della Vita – Suoni e Canti Popolari nel cuore della Sicilia. Vol.IX – 2 CD + Volume, Ethnica 009, 2016
  5. Il Carnevale – Musiche da ballo, canti, scherzi, farse, intrallazzate e immagini nei contesti tradizionali dell’entroterra siciliano – 2 CD + Volume, Ethnica 0010, 2017.
  6. Il Lavoro – Canti, suoni, grida, richiami, ritmi di lavoro e immagini nei contesti tradizionali dell’entroterra siciliano – 2 CD + Volume, Ethnica 0011, 2017.

 

Ha collaborato come ricercatore ai seguenti C.D. pubblicati e distribuiti dall’Associazione TARANTA di Firenze, a cura degli etnomusicologi Giuliana Fugazzotto e Mario Sarica:

[1993] I Doli Du Signori, canti della Settimana Santa in Sicilia.

[1994] Cumpagnu ti mannu lu Signuri, canti della mietitura e trebbiatura in Sicilia.

[1995] Musica da ballo in Sicilia.

Altre pubblicazioni di Pino Biondo:

[2003] Tre Farse di Carnevale a Gagliano Castelferrato, in “Tempo di Carnevale” 2003: 153-165, a cura di S. Bonanzinga e M. Sarica, Michele Intilla editore.

[2006 ] I testi delle orazioni e dei canti in onore di San Giuseppe 89-109, in “Gli artara di San Giuseppe a Leonforte. Miti riti simboli” – a cura di Ignazio Buttitta e Gaetano Algozino.

[2010] Dicinnu bella lu cori m’abballa canti di tradizione ad Assoro (EN), a cura di Pino Biondo e Vittorio Vicari.

 

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