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Vigili del Fuoco: “da salvatori indiscussi di tutta Italia a beceri criminali disposti a tutto”

Riceviamo:

“Paradosso Vigili del Fuoco, che da un lato li vediamo impegnati in lotte impari nei confronti di incendi che farebbero paura a chiunque e dall’altro le cronache ci informano di episodi legati ad altri Vigili del Fuoco accusati di piromania per pochi spiccioli.
Il riferimento è ai fatti del Distaccamento Volontario di Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa che in questi giorni riempie le cronache di moltissime redazioni di informazione, e che vede indagati alcuni Vigili Volontari. Appare quantomeno sospetta la tempistica della pubblicazione, delle accuse mosse ad un gruppo di volontari VVF di Ragusa per presunti fatti avvenuti tre anni fa, tutti ancora da dimostrare da parte della Magistratura. Incredibile anche il fatto che il presunto responsabile sia stato arrestato e messo ai domiciliari con un ritardo di tre anni rispetto alla data dei fatti contestati !
La sensazione che abbiamo è che si voglia criminalizzare un’intera categoria di lavoratori, tirando fuori ad arte fatti accaduti anni fa e la cui responsabilità è ancora tutta da accertare da parte degli organi competenti, riteniamo che gli organi di stampa non vogliano fare informazione, ma creare titoloni per  attirare l’opinione pubblica  e aumentare la tiratura dei propri giornali. Ci chiediamo perchè queste testate giornalistiche che hanno lasciato intendere all’opinione pubblica che gli incendi ,di questa strana estate, che   stanno devastando tutta l’Italia sia  opera dei Volontari dei Vigili del Fuoco, quando in verità sono reati, sicuramente  da condannare se  accertate  le responsabilità,  commessi tre anni fa ?  Perchè affermano che  questo personale abbia appiccato incendi Boschivi per poi andarli a spegnere,  quando in verità nelle zone di competenza di questo distaccamento volontario non esistono Boschi ? Riteniamo che l’informazione  non debba essere di parte,  soprattutto per quelle testate  giornalistiche che usufruiscono di contributi statali.  Ricordate  i terremoti ? Quando  i vigili del fuoco  scavavano tra le macerie e riuscivano a salvare le persone ?  Ricordate Rigopiano ?  Tutti affermavano che non vi erano superstiti, i Vigili del Fuoco  in condizioni estreme  hanno salvato vite umane.  I Vigili del  Fuoco  compiono queste azioni tutti i giorni,  siamo altresì convinti che il soccorso tecnico urgente debba essere espletato da professionisti,  ma  la disattenzione della politica  ha creato  altre figure importanti  per coprire le carenze croniche di personale,  infatti   su tutto il territorio  nazionale troviamo altre due figure che vanno a completare l’organico  del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,  i permanenti  che è quel personale  assunto in pianta stabile , i Volontari a Chiamata e i discontinui .  Del personale permanente non  diciamo nulla,  basti ricordare  quello che hanno fatto  negli esempi di cui sopra  e  moltiplicarlo per 365 giorni.  I discontinui  sono personale precario che  viene richiamato in servizio  per la carenza di organico, la maggior parte di questo personale  proviene dal servizio di leva, infatti  dopo aver espletato i 12 mesi  della  leva all’interno dei comandi VVF , si veniva inseriti  tra  i  discontinui , proprio per  il fabbisogno del corpo,  quindi oltre ai due mesi di  corso alle scuole centrali antincendio di  Capannelle, questo personale  ha  lavorato per i restanti  10 mesi fianco a fianco  con il lodato personale permanente  acquisendo  professionalità ,  dal 2004 questa figura è venuta a mancare  e non avendo  ricambi l’amministrazione ha voluto  istituire dei corsi a 120 ore per  integrare il personale precario,  questo personale che prima espletava richiami di 20 giorni per una massimo  di 160,  negli ultimi anni si è visto diminuire i richiami  da 20 a 12 giorni ( per non  liquidare il rateo tredicesima ) e  seppur il massimo dei giorni da poter espletare siano di 160 giorni,  negli ultimi due anni si arriva al massimo a 24  giorni  e qualunque sia  l’impiego, anche con ritardi notevoli, 6 mesi, riceverà uno stipendio di 700 euro circa. Il personale  volontario dei distaccamenti che fa servizio in   presidi  volontari,  rispondono alle chiamate  della sede centrale, anche loro  svolgono un corso a 120 ore , che riteniamo  troppo poco,  in quanto questo personale  si formerà del tutto almeno dopo 2 anni di servizio.  Questo personale viene  pagato a campana , ovvero  ha una paga oraria che  arriva a circa 9 euro lordi l’ora,   quindi da quando la sala operativa da il numero di intervento parte l’orologio  che viene stoppato  al rientro in sede. Con i fatti accaduti a Santacroce di Camerina,  non si può fare di tutta l’erba un fascio,  non si possono discriminare  tantissimi uomini e donne  che  con passione e dedizione  si mettono a disposizione della collettività,  spesso in interventi  delicati  dove si rischia la vita, e ne siamo certi,  nessuno  accetterebbe di fare per  9 euro lordi l’ora.

I ragazzi di Santa Croce Camerina subiranno un processo che determinerà le rispettive colpe o la loro innocenza, ma nel resto dell’Italia operano tantissimi colleghi con abnegazione alla divisa e al lavoro che svolgono. Spesso qualcuno è venuto meno in servizio, ma nessuno si è speso per scrivere due parole di conforto per la famiglia. È il caso di Giuliano, Vigile del Fuoco discontinuo di Viterbo, morto ad inizio estate, da precario in servizio presso il Corpo Nazionale. Dove erano le testate giornalistiche  che oggi sparano Titoloni diffamanti sia  per  la gloriosa divisa  dei Vigili del Fuoco , sia  al popolo siciliano  ?
O quando i colleghi discontinui del Comando di Rieti, la notte del terremoto, volevano intervenire nei luoghi del disastro  gratis ma per volere della burocrazia o di altri fattori sono stati rinviati a casa,  eppure si sono presentati e qualificati nelle zone  colpite dal sisma, ma non gli è stato permesso di  dare una mano,  gli è stato detto che se facevano parte della protezione civile  potevano passare, nel loro caso no. Questo personale, con tutto il rispetto  per la protezione civile, ha  una preparazione  e una formazione acquisita sul campo e in quelle circostanze  al fianco dei colleghi permanenti  potevano essere un valido aiuto,  anche per la terminologia tecnica usata dal nostro personale.
Anche in questo caso e in mille altri   le testate giornalistiche dei titoloni sono stati prudentemente in silenzio.
 In definitiva Condanniamo fermamente e senza attenuanti chiunque si macchi di crimini contro l’ambiente e, di conseguenza, contro la cittadinanza.
Chiediamo che vengano individuati i responsabili di questi reati, ovunque commessi! Reati che oltretutto espongono a rischio l’incolumità proprio dei Vigili del Fuoco, chiamati ogni giorno ad intervenire!
Chiediamo che le istituzioni e l’opinione pubblica riflettano comunque sulla situazione di estrema precarietà e povertà nella quale i lavoratori Vigili del Fuoco discontinui o volontari sono costretti a vivere, soprattutto in questa fase di crisi economica e
mancanza di lavoro.
Crisi che si manifesta ovunque, in Italia, ed in modo pesante anche in Sicilia dove paesi e città si spopolano sempre di più a causa del grande flusso migratorio in terre lontane, alla ricerca di un lavoro e di una vita dignitosa!
Per la stabilizzazione e la dignità di tutti i Vigili del Fuoco precari: la nostra lotta continua!
Rispetto  per i Vigili del Fuoco  e condanniamo la  strumentalizzazione !!!!!!!!!!

Fabio Burcheri   Membro direttivo  Associazione  Nazionale Discontinui VVFF