Castelbuono: Storie di sangue, amici e fantasmi, i Ricordi di mafia di Pietro Grasso
Nella splendida cornice della piazza del Comune di Castelbuono nel cuore della Madonie, comunità lungimirante in fatto di turismo, cultura, e investimenti produttivi, sabato pomeriggio a partire dalle 18.30 si svolta una piacevole chiacchierata con il Presidente del Senato Pietro Grasso, ex Procuratore della Repubblica di Palermo e della Direzione nazionale Antimafia; ad animare la serata due noti giornalisti siciliani Salvo Toscano di Livesicilia e Lirio Abbate, nativo di Castelbuono e firma di punta dell’Espresso. 
L’occasione era la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Grasso “Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia”, nella quale l’ex magistrato ha parlato dei suoi ricordi giudiziari della vita vissuta in comune con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, del Maxiprocesso di Palermo, nel quale era pubblico ministero, in cui furono inflitte dure condanne a oltre duecento mafiosi, con un impianto accusatorio che resse pure in Cassazione dove i tanti ergastoli diventarono definitivi; tanti gli aneddoti di quegli anni ricordati da Grasso, fra i quali alcuni anche divertenti come quello dei “mandarini in una udienza del processo”, e quello della “fuga dalla scorta insieme alla moglie” con la propria motocicletta.
A fare gli onori di caso il Sindaco di Castelbuono Mario Cicero; presenti il Prefetto di Palermo Antonella De Miro, molte autorità civili e militari, e fra gli altri, il Presidente della Regione Rosario Crocetta che si è intrattenuto con il pubblico presente e il Vice Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Giuseppe Lupo.
