Enna: concluso con un gran successo di pubblico il G.R.Est dei “Ragazzi del 360” in Piazza Duomo
Ed anche questo G.R.Est è volato via…, i ragazzi del 360 nella serata di venerdì 21 luglio hanno concluso le attività dell’estate 2017 con un arrivederci alla prossima edizione, in una cornice variopinta fatta di luci, colori e palloncini, con uno spettacolo finale che ha emozionato i tanti ragazzi partecipanti e gli stessi animatori; molto soddisfatto Don Giuseppe Rugolo, il cuore pulsante di tutte queste attività, che dichiara: “il G.R.Est di quest’anno, come ogni nostro G.R.Est., è stato diverso da quelli degli anni precedenti, numeri aumentati, attività raddoppiate, iniziative straordinarie, impegno maggiore; il cuore di questo G.R.Est., ciò che lo rende unico e inimitabile è L’amore! Parola spesso abusata.
L’amore che ti spinge ad alzarti alle 6:00 del mattino per raggiungere piazza Duomo, l’amore che ti permette di capire come nelle vicende belle e brutte di ogni bambino tu sei fortunato, l’amore che ti porta a superare il tuo egoismo e a farti in 4 per delle persone che senti i “tuoi ragazzi”, l’amore che ti fa dimenticare i “tuoi problemi” per pensare a ciò che occorre fare per rendere un’iniziativa indimenticabile, l’amore che fissa nel tuo cuore, colori, ricordi emozioni, sorrisi e lacrime che ti porterai per sempre nel tuo cuore.”
Nel corso della serata sono stati consegnati gli attestati di merito da parte dell’Associazione “Amici di Giovanni Salerno”, nata per ricordare il Cancelliere della Procura della Repubblica di Enna prematuramente scomparso tre anni fa; la moglie Prof. Lucrezia La Paglia e la giovane figlia Iole, anch’essa animatrice del Grest 360, hanno consegnato gli attestati ai ragazzi che si sono distinti per altruismo, disponibilità verso il prossimo e cultura del bene comune.
Questi i ragazzi premiati: Miriam Giannotti, Emanuele Giannotti, Alexandru Mihai Olteranli, Emanuela Lo Presti, Ludovica Calabrese, Anita Cantalupo, Gaia Ilardo, Gabriel Milioto, Chiara Tilaro; attestati speciali all’animatrice Ludovica Attardi e a Roberta Messina.
Una targa ricordo è stata consegnata anche a Don Giuseppe Rugolo.
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