Mario Antonio Pagaria è il nuovo Direttore Responsabile de La Gazzetta Ennese
Mario Antonio Pagaria pubblicista ennese, 52 anni fra un paio di mesi, è il nuovo Direttore Responsabile della Gazzetta Ennese; molto conosciuto a Enna e in provincia per la sua pluriennale attività professionale e per il suo costante impegno sociale, Mario Pagaria succede al Prof. Francesco Ranieri cattedratico dell’Università di Catania.
Al Dott. Pagaria vanno gli auguri di buon lavoro della Redazione, e un cordiale benvenuto da parte della Società Editrice della Gazzetta Ennese; al Prof. Francesco Ranieri un sentito ringraziamento per la preziosa ed insostituibile attività svolta, senza la quale il progetto editoriale non avrebbe avuto seguito.
Di seguito l’editoriale del nuovo Direttore Responsabile:
“Carissimi lettori de La Gazzetta Ennese,
assumo la direzione di questo giornale online dopo il caro Professor Francesco Raneri, al quale va la gratitudine mia e di tutta le Redazione, per l’eccellente e nobile servizio svolto per la Gazzetta Ennese. Il Professor Raneri oltre ad essere un grande accademico è un bravissimo comunicatore, sul suo esempio proverò a calcarne le orme. Che dire, la mia direzione, non sarà imperniata sul decisionismo ma sulla collaborazione, sul rispetto di ogni istanza, sull’apertura verso ogni opinione politica, sociale e religiosa.
La mia attività sarà all’insegna della continuità: particolare attenzione riserveremo, come è stato fatto fino adesso, all’operato della Magistratura e delle Forze dell’Ordine, alla cultura antimafia, quella vera e non quella di chiunque la faccia per “professionismo”. Personalmente seguirò le attività della Chiesa Cattolica con particolare attenzione verso l’opera di rinnovamento che ha intrapreso Papa Francesco. Non dimenticheremo, ovviamente, i poveri, le fragilità sociali tutte, la Carità in generale; daremo spazio a chi lo vorrà, ricordando che accetteremo contributi occasionali da uomini di cultura, da politici, da intellettuali di ogni genere, ma anche dall’ “uomo della strada” dando voce “a chi non ha voce”.
Non accetteremo “Diktat” da parte di alcuno e ogni qualvolta riterremo valida una proposta, un’idea di un partito politico, di un rappresentante politico, la pubblicheremo a prescindere dal suo schieramento di appartenenza. Precisiamo sin d’ora che abiuriamo il qualunquismo, la volgarità nell’espressione, l’intolleranza da parte di un uomo verso i propri simili, ricordando che gli uomini sono tutti uguali a prescindere dal colore della pelle, dalle idee politiche e religiose. Sarà benvenuto chi vorrà segnalare ogni sorta di ingiustizia, corredandola delle dovute prove, onde evitare di correre inutili rischi di querele. Con questi intenti auguriamo a noi e a tutti voi buon lavoro.
Infine un grazie di cuore al mio amico Paolo; forse senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile.”
Mario Antonio Pagaria – Direttore Responsabile
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