Patto per Enna: occorre un rilancio dell’azione amministrativa
Riceviamo e pubblichiamo:
Diciotto mesi di governo della città impongono una riflessione, su ciò che si è fatto e su ciò che si farà, con onestà intellettuale e soprattutto avendo un unico obiettivo: risollevare la città dalla condizione di disagio in cui vive per una serie di problematiche da troppo tempo rimaste irrisolte.
L’amministrazione Dipietro ha l’indiscusso merito di avere guardato con attenzione ed interesse al reperimento di finanziamenti esterni, di avere tracciato un percorso che porterà alla risoluzione dell’annoso problema della gestione dei rifiuti, di avere lavorato sodo per incrementare la capacità di spesa del Comune attraverso svariati progetti, già oggetto della lettera aperta di auguri del sindaco di qualche giorno fa. E, per questo, ci sembra doveroso ringraziare tutte le forze politiche presenti in consiglio, quelle alleate per la condivisione del percorso sin qui svolto e quelle di opposizione, per non aver ostacolato gran parte dei progetti portati avanti dall’Amministrazione, mostrando senso di responsabilità e attaccamento alla città!
L’elezione del sindaco Dipietro però, così carica di significato e di aspettative da parte della città per l’indubbia svolta annunciata, ha suscitato grandi speranze nei cittadini. Ma quando le aspettative sono grandi, rischiano di essere altrettanto grandi anche le delusioni!
Siamo infatti perfettamente consapevoli che l’azione amministrativa della giunta Dipietro ha bisogno di essere rilanciata, attraverso schemi nuovi e dirompenti che siano capaci di dare vigore all’iniziativa di governo, poiché la nostra città, a tutt’oggi, è in ginocchio in troppi settori, dalle attività produttive alle attività culturali, dalla viabilità alle manutenzioni stradali e tanto altro ancora.
Siamo anche consapevoli che la nostra è stata una vittoria a metà, che ci costringe a dovere fare i conti con una maggioranza numerica schiacciante in consiglio comunale che, se è vero che ha collaborato costruttivamente con l’amministrazione, è anche vero che essendo pur sempre opposizione, ha obiettivi diversi dal governo della città, non nascondendo la volontà di giungere alla mozione di sfiducia, mannaia che inevitabilmente disincentiva il lavoro a lungo termine di questa amministrazione.
Siamo convinti pertanto che le aspettative e le necessità della nostra città debbano trovare maggior riscontro nell’azione amministrativa. Per questo, nel solo interesse del pieno riscatto della nostra città, rimettiamo nelle mani del sindaco gli incarichi amministrativi ad oggi occupati dal gruppo politico consiliare di Patto per Enna, affinché lo stesso sia libero di ripensare, se lo vuole, ad un nuovo percorso politico‑programmatico che imprima più forza, più coraggio e più fantasia all’azione di governo con quelle logiche nuove, rispetto agli standard della comune politica, annunciate all’inizio dell’avventura.
Patto per Enna
BRUNO – CAMPANILE – FUSSONE – CONTINO
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